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MANDELLO – Il sogno nel cassetto dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Riccardo Mariani di realizzare in località Carbè un nuovo centro sportivo con tanto di ostello sta pian piano prendendo forma. I primi passi compiuti sono esattamente 27, tanti quanti i progetti presentati questa mattina al Teatro comunale Fabrizio De Andrè dagli studenti del secondo anno della facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano, accompagnati dal professore Andrea di Franco.
27 studi che si sono trasformati in progetti e che sono stati visionati con attenzione dal sindaco affiancato dagli assessori Michela Maggi e Grazia Scurria. Una collaborazione tra istituzione e università da fare invidia come ha sottolineato lo stesso sindaco: “Sono rimasto fortemente colpito da come siamo riusciti ad entrare in comunicazione superando tutti quegli ostacoli che solitamente dividono le due realtà: istituzione da una parte e scuola/cultura dall’altra”.
Tutto è sorto da un incontro tra il sindaco Mariani e il professore Di Franco stanco, quest’ultimo, di far lavorare i propri alunni su progetti slegati dalla realtà. Così, ecco l’idea di impegnare i ragazzi nella realizzazione di un progetto concreto.
“Dopo un paio di incontri con il professore, i suoi assistenti e la mia Giunta, abbiamo fatto venire a Mandello gli studenti ai quali ho raccontato loro la storia del paese, focalizzando alcuni aspetti tra i quali la predisposizione sportiva della città e dei suoi residenti. Abbiamo visionato la località Carbè e ho spiegato loro cos’è previsto nel Piano di Governo del Territorio e nel Piano delle Opere Pubbliche Triennali. Da qui è iniziato il percorso di progettazione”.
Dai 27 progetti presentati questa mattina, che verranno esposi in un’apposita mostra allestita nella sala polifunzionale del lido nel mese di aprile, ne verranno scelti 5 e ai rispettivi studenti/progettisti verrà consegnata una benemerenza.
“E’ stata una piacevolisssima mattinata – ha commentato il sindaco Mariani – gli studenti attraverso la guida sapiente del professore Di Franco, ci hanno proposto soluzioni straordinarie dimostrando grande creatività e di aver capito a pieno le esigenze della nostra città e dei mandellesi”.
Che l’Amministrazione Mariani è intenzionata a fare sul serio, lo si evince anche dalla previsione finanziaria per coprire l’intero investimento: “E’ chiaro che finchè vigono le norme capestro del Patto di Stabilità potremo fare ben poco. Tuttavia, nel piano triennale delle Opere Pubbliche abbiamo previsto un investimento di 4 milioni di euro, uno dei quali giungerà direttamente dall’Amministrazione, due dalla cessione di beni comunali e il rimanente milione di euro da finanziamenti europei e/o finanziamenti nazionali del credito sportivo“.
Le sorti del cittadella dello sport non dipenderanno quindi solo dall’Amministrazione Mariani. “La strada è lunga e difficilmente sul fronte del Patto di Stabilità cambierà qualcosa in breve tempo. L’auspicio da parte mia è di poter vedere, entro la fine del mio mandato, la posa della prima pietra o quanto meno di essere riuscito ad instradare un percorso progettuale forte ed effettivo”.
Ovviamente ciò che verrà realizzato non potrà corrispondere in toto ad uno dei 27 progetti, “ma questo meraviglioso lavoro e questo fecondo scambio culturale ci consentirà di capire e sviluppare altre idee che confluiranno in bando all’interno del quale saranno raccolte molte delle sollecitazioni fornite dagli studenti”.
Infine il sindaco ha fatto sapere: “La cittadella dello sport non implicherà lo smantellamento degli spazi sportivi esistenti, che saranno a loro volta ricalibrati e risistemati, concentrando nel nuovo spazio sportivo le discipline non lacuali”.
