LECCO – Il laboratorio prove e materiali è stato per molti anni il fiore all’occhiello dell’allora Istituto tecnico per Geometri ‘G. Bovara’. Lì venivano testati i materiali usati in edilizia (cubetti di cemento, ferro per le armature..), si forniva un servizio alle imprese e gli studenti imparavano dal vivo un importante aspetto del lavoro . Poi, una decina di anni fa, il laboratorio è stato chiuso e da allora ha funzionato soltanto saltuariamente per la buona volontà di alcuni insegnanti; poi, tre anni fa, si è arrivati alla chiusura completa.
Nel frattempo il corso per geometri (che oggi si chiama ‘Costruzioni, ambiente e territorio’ ) è diventato un indirizzo dell’istituto Badoni ed oggi arriva la buona notizia: per iniziativa della scuola e grazie alla collaborazione di Silea e del Comune di Lecco, il laboratorio prove e materiali è in corso di riordino e sarà disponibile per gli studenti già nel corso di questo, ma soprattutto dal prossimo anno scolastico.
Viene così finalmente recuperato all’uso un importante patrimonio di struttura e di macchinari e gli studenti del corso di ‘Costruzioni’ avranno l’opportunità di sperimentare direttamente procedure indispensabili per il settore in cui lavoreranno.
L’Istituto Badoni sta poi programmando con il Politecnico di Lecco, la partecipazione degli studenti di tutti gli indirizzi tecnici ai laboratori dell’Università e inoltre – in particolare per il corso ‘Costruzioni’ – la collaborazione con docenti del Politecnico per portare in classe argomenti connessi alle innovazioni (recupero conservativo ed efficienza energetica degli edifici, bioedilizia, nuovi strumenti per il rilievo topografico, conservazione dell’equilibrio idrogeologico…) e sui quali il Politecnico di Lecco conduce importanti ricerche, anche come capofila di progetti nazionali.
Si tratta dunque di un significativo ampliamento dell’offerta formativa, che permetterà ai futuri geometri di entrare in contatto, nel corso del quinquennio di studi, con le esperienze più innovative del settore.