Lavoratori Leuci delusi da Grillo: “Non ci ha fatto parlare”

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LECCO – Non li hanno fatti parlare in occasione dello Tsunami tour che ha visto come protagonisti Beppe Grillo e i rappresentanti lecchesi del Movimento a 5 Stelle. I Lavoratori Leuci avevano chiesto uno spazio durante la serata per raccontare la situazione precaria che stanno vivendo e invece si sono visti respingere.

A raccontare l’accaduto sono i lavoratori stessi, cghe attraverso una nota stampa fanno sapere: “Con l’atteggiamento di non sudditanza che da sempre ci contraddistingue nei confronti delle varie forze politiche e sociali con cui veniamo, a vario titolo, in contatto, avevamo chiesto in mattinata ad uno dei responsabili locali del Movimento di poter sinteticamente intervenire nel corso della serata per illustrare la nostra precarissima situazione di lavoratori che ci vede ‘sotto schiaffo’ di una chiusura aziendale a brevissima (31 marzo 2013 ) scadenza. Del resto nessuno ci aveva mai negato anche un pur breve spazio. Con dispiacere invece – continuano i portavoce dei lavoratori – dopo una prima risposta possibilista, ci siamo sentiti negare questa opportunità per motivi sostanzialmente organizzativi e di rispetto delle loro decisioni collegiali interne”.

Non si sono dati per vinti come è nel loro Dna e così: “Abbiamo indirizzato, appena prima dell’inizio della serata, ad uno dei responsabili il seguente sms: ‘Visto il vostro no, che comunque rispettiamo, non verremo in piazza. Non vi nascondiamo però che molti lavoratori sono rimasti delusi di quello che a loro appare in sostanza una mancanza di sensibilità, nonostante abbiamo spiegato loro le vostre motivazioni’.
A tutt’oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Aggiungiamo solo, con ulteriore dispiacere, che rientrati a casa, abbiamo visto che il coordinatore locale del Movimento, nel corso di uno spot elettorale televisivo, ci aveva citati come esempio virtuoso di possibile riconversione ‘verde’ ”.