Mandello. L’archivio comunale della Memoria diventa un’associazione

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MANDELLO – L’Archivio comunale della Memoria Locale di Mandello è da qualche settimana un’associazione a tutti gli effetti, più precisamente una Odv (Organizzazione di volontariato) sempre con la stessa denominazione. A guidarla è Simonetta Carizzoni, mentre a ricoprire il ruolo di vicepresidente è stato chiamato Sergio Balatti. Il consiglio direttivo, eletto dall’assemblea, è completato da Teresa Fossati (tesoriere), Alis Agostini (segretaria) e Matteo Ghezzi.

“Tutti possono diventare soci dell’Archivio – spiega Simonetta Carizzoni – e per farlo basta compilare l’apposita richiesta disponibile presso la sede, in via Manzoni 44/3. La tessera annuale ha un costo di 5 euro e le aziende possono effettuare donazioni detraibili”.

Costituito nel 2006 su incarico dell’amministrazione comunale, l’Archivio comunale della Memoria Locale è composto da una quarantina di volontari e ha l’obiettivo di archiviare in modo informatico materiali ricevuti da privati, enti, associazioni e altri soggetti intenzionati a conservare la memoria storica mandellese. Ne promuove, con eventi e pubblicazioni, la diffusione e la conoscenza presso la cittadinanza, le scuole e le nuove generazioni. Propone itinerari e occasioni per un turismo culturale e didattico che riscopra il piacere dell’andare a piedi. Ha collaborato negli anni a varie iniziative, pubblicazioni e progetti, svolto studi e ricerche, presentato i risultati del suo lavoro al pubblico in varie mostre e in una serie di quaderni. Conta anche sull’apporto di alcuni collaboratori esterni.

Di recente l’Acml ha completato la nuova segnaletica dell’“itinerario della memoria” e in occasione del 25 Aprile (celebrato a Mandello alla presenza delle delegazioni di sei nazioni europee) è uscita la nuova guida proprio degli itinerari della memoria a Mandello e nelle frazioni, realizzata in collaborazione con l’istituto scolastico Alessandro Volta, l’Anpi provinciale lecchese, l’Associazione nazionale famiglie caduti e dispersi in guerra e l’Associazione culturale Banlieue. I testi sono di Simonetta Carizzoni e Gabriele Fontana.

Il pieghevole, con utili annotazioni anche in lingua inglese curate da Alis Agostini e Peter Bradley, è disponibile presso la sede dell’associazione, aperta tutti i lunedì dalle 10 alle 12, il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 18.30.

Una nuova targa (sempre con testo anche in inglese) è stata inoltre collocata all’esterno della Moto Guzzi, con il contributo economico dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali, e non ha mancato di ricevere lusinghieri apprezzamenti dai componenti delle delegazioni europee che hanno soggiornato in riva al Lario l’ultima settimana di aprile, non mancando appunto di apprezzare il lavoro svolto dall’Archivio e dai suoi volontari.

Presso il Sacrario di San Lorenzo (itinerario del Risorgimento mandellese) è stato altresì posizionato il bassorilievo di Garibaldi.