Lecco e Mandello unite nella campagna contro l’omofobia

Tempo di lettura: 4 minuti

LECCO – Ripartire dalle famiglie per ribaltare lo stereotipo negativo spesso attribuito all’omosessualità, cominciando dalla difficile ammissione di un figlio ai propri genitori.

Questi i punti cardine della campagna dal titolo “Pranzo di famiglia”, realizzata dall’associazione “Renzo e Lucio” in collaborazione con Teleunica e “Teatro Invito” per la Giornata mondiale contro l’omofobia, prevista per il prossimo 17 maggio.

La famiglia diventa uno degli ambiti più delicati quando si parla di omosessualità – ha spiegato il responsabile del gruppo scuola di Renzo e Lucio, Andrea Franco Sicoli – Dal suo essere rifugio dal mondo esterno, il nucleo familiare può trasformarsi nel luogo del silenzio, dell’imbarazzo e dello stress emotivo; perché il dolore più grande è quello di sentirsi rifiutati da quelle che sono le persone più importanti della propria vita”.

Così è nata l’idea, maturata dall’associazione, di muoversi sul piano comunicativo e lanciare un messaggio diretto ai genitori lecchesi, con uno spot televisivo e con manifesti che ritraggono un particolare pranzo domenicale: protagonista una fumante polenta, attorno alla quale, in un gioco prima di sguardi timorosi e poi di sorrisi rasserenanti, il sentimento che lega il figlio al suo compagno viene accolto dai genitori con serenità e naturalezza. Una scena quotidiana che già accade in diverse famiglie del lecchese, spesso invisibili e che si sentiranno d’ora in poi meno sole nel vedersi rappresentate in modo semplice e positivo.

All’iniziativa hanno aderito  il Comune di Lecco e quello di Mandello del Lario:

“L’anno scorso il Comune di Lecco era l’unica istituzione seduta a questo tavolo, oggi ce ne sono due – ha sottolineato l’assessore Michele Tavola, accompagnato dall’assessore Francesca Bonacina – E’ il secondo anno che il nostro territorio partecipa a questo momento, vorrei che continuasse e vorrei ci fossero sempre più Comuni ed enti aderenti a questa giornata”.

Un invito ribadito anche dal sindaco di Mandello del Lario, Riccardo Mariani, la cui amministrazione nei mesi scorsi ha approvato il regolamento per le coppie di fatto e per il testamento biologico; due passi avanti che la cittadina lariana ha compiuto prima fra tutte le altre nella provincia lecchese:

E’ partendo dal basso, dalle comunità locali, che si può costruire un tessuto di pensiero sui diritti, che sono la vera dimensione mortificata e soffocata nel nostro bel Paese – ha denunciato Mariani – C’ è sempre un’altra urgenza, ma questo è un modo mistificante di continuare a perpetuare le discriminazioni contro chi non ha diritti; non è vero che ci sono altre priorità, questa è una priorità così come lo è l’economia”.

Una battaglia di civiltà, come l’ha definita lo stesso sindaco di Mandello, che non può aspettare perché c’è chi da troppo tempo aspetta un cambiamento:

“L’omofobia ci sembra una realtà lontana dal nostro territorio se pensiamo solo agli atti di violenza fisica – ha spiegato Mauro Pirovano, presidente di “Renzo e Lucio” – ma questo fenomeno ha delle sfaccettature infinite, dalla violenza psicologia sul luogo di lavoro, a scuola e in famiglia. E’ necessario dare un’immagine positiva di quella che è la vita familiare, là dove ci sono giovani che aprono la comunicazione con i loro genitori”.

Le iniziative sfoceranno in una serata pubblica il 14 maggio (ore 20.45) al cine-teatro Fabrizio De André con la proiezione del film “2 volte genitori”, documentario che mette ancora una volta al centro il rapporto genitori e figli omossessuali e al quale interverranno il sindaco Mariani e l’assessore Tavola.

Inoltre, il gruppo giovani Innominati organizza una campagna di sensibilizzazione fra le attività commerciali di Lecco, Mandello del Lario ed altri paesi della provincia. L’associazione contatterà gli esercizi commerciali invitandoli ad esporre in occasione del 17 maggio una vetrofania che verrà fornita gratuitamente e che riporterà la scritta “Questo esercizio commerciale è contro l’omofobia” con il simbolo del mi piace di FB capovolto.

Adesivi contro l’omofobia verranno distribuiti in città ed a Manifesta la fiera del volontariato ad Osnago dal 17 al 20 Maggio, dove “Renzo e Lucio” realizzerà uno stand informativo e parteciperà al sabato mattina a dei momenti formativi per le scuole che visiteranno la manifestazione.