Ciresa: “Il Ponte Vecchio deve tornare a doppio senso di marcia”

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LECCO – La viabilitร  lecchese torna a tenere banco. Risolta dopo una lunga attesa (con pesanti ripercussioni per i negozianti e i residenti) la questione relativa a viale Dante, ora Lecco si interroga sul futuro di Ponte Azzone Visconti. Dopo la chiusura e lโ€™annuncio dei lavori di messa in sicurezza dal Comune sono filtrate diverse ipotesi tutte perรฒ centrate sulla volontร  di cambiare e trasformare il Ponte Vecchio facendolo diventare a senso unico in uscita da Lecco.

Una decisione che crea non pochi timori. โ€œSiamo preoccupati e tanti dei nostri associati ci hanno giร  interpellato โ€“ evidenzia il presidente di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa – Finchรฉ si tratta dei lavori per la sicurezza va bene, ci mancherebbe altro, ma appena questi saranno conclusi chiediamo che la circolazione sul Ponte torni come prima con il doppio senso di marcia. Altrimenti il rischio รจ quello di provocare inutili code e di ingessare tutto. La viabilitร  va invece resa fluida e non bloccataโ€. E aggiunge: โ€œChi รจ chiamato a decidere dovrebbe provare a chiedersi cosa succederร  alla rotonda del Ponte Nuovo se verrร  mantenuto in pianta stabile il senso unico al Ponte Vecchio! Davvero sarebbe difficile da giustificare la scelta di rinunciare a un ponte su tre della cittร : vorrebbe dire tornare indietro di parecchi decenniโ€ฆ Se poi lo si fa per utilizzare una delle due carreggiate come pista ciclabile allora ci permettiamo di avere ancora piรน dubbi. Siamo tutti favorevoli, in primis come cittadini, a favorire la mobilitร  alternativa ma questo non deve penalizzare chi utilizza lโ€™auto soprattutto se lo fa per lavoro. Se si vuole favorire il passaggio delle bici dal ponte si puรฒ trovare unโ€™altra soluzione. Calolzio ad esempio ha sfruttato, e bene, il vecchio ponte della ferroviaโ€ฆโ€.

Confcommercio Lecco, sempre per voce del presidente, elogia invece lโ€™Amministrazione comunale per la scelta adottato su via Carlo Cattaneo: โ€œAccogliamo in modo estremamente favorevole lโ€™inibizione ai mezzi pesanti e ai bus di questa arteria. Insieme ai negozianti di quella via lโ€™associazione ha sostenuto questa iniziativa e il dialogo instaurato con la Giunta ha dato ottimi frutti. Questa sperimentazione, ne siamo convinti, sarร  positiva. La pedonalizzazione di via Cattaneo va nella direzione che noi auspichiamo da tempo, ovvero lโ€™allargamento della Ztl e quindi lโ€™ampliamento del centro in modo da renderlo maggiormente fruibile per eventi e iniziative. Eโ€™ questa la strada per valorizzare la cittร , non certo attraverso la chiusura preventiva e sistematica del lungolagoโ€.