Lecco, Judo & Karate per i diversamente abili: “Scelta vincente”

LECCO – Attraverso le arti marziali si abbatte la diversità: c’è un corso in città, dedicato a diversamente abili e ragazzi ciechi che ha riscontrato un grande successo tra i suoi partecipanti.

Dall’inizio di gennaio l’associazione di promozione sociale “La Comune” ha attivato il progetto “Ci siamo anche noi” grazie al sostegno economico della Fondazione della Provincia di Lecco onlus e dei Lions Club del territorio di Lecco. Il corso ha permesso ragazzi ciechi e ipovedenti, e a disabili psichici, di raggiungere una propria dimensione attraverso le arti marziali: il judo in particolare.

Le lezioni sono state svolte da tre maestri: Gabriele Papalia, Salvatore Messina e Giovanni Basci.Una volta la settimana nella palestra del Liceo Scientifico G.B. Grassi e al Centro Artimedia al civico 8 di Via Raffaello.

“Il Judo e le arti marziali si sono rivelati una scelta vincente– spiega il presidente della Dinamic Karate, Marinella Bonfanti – La pratica ha permesso ai disabili, ciechi e ipovedenti di mettersi in gioco su diversi aspetti, sia psicologici che prettamente fisici: da una parte il contatto umano e l’interazione tra normodotati e disabili (non sempre così scontato per persone spesso poste ai margini della società) insieme alla necessità di avere fiducia verso ciò che fa il compagno durante gli allenamenti, dall’altra l’indubbia sensazione fisica di fare qualcosa di insolito e difficilmente riscontrabile nella vita quotidiana; cadute, spinte, strattonamenti, combattimenti sportivi e una divisa –  offerte e finanziate totalmente dai Lions Club del territorio di Lecco e dalla Fondazione della Provincia di Lecco onlus – che rende orgogliosi di praticare l’arte. Per alcuni si è trattato di un’esperienza unica: molte le richieste, da parte loro, di rincominciare subito l’attività”.

Contenti e appagati di questa attività, sia per istruttori sia per i praticanti, i corsi riprenderanno regolarmente in autunno a cui si aggiunge, con grande interesse ed entusiasmo, la partecipazione della Scuola Media Statale di Lecco A. Stoppani