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VASTO – Una tragica notizia è giunta dall’Abruzzo: un furgone Ducato con bordo 7 lecchesi è uscito di strada sulla A14 nei pressi dell’uscita di Vasto, finendo in una scarpata e incastrandosi tra due alberi, morti sul colpo due dei sette lecchesi.
Il bilancio attuale è di due i morti e cinque feriti. Le notizie si sono rincorse nel pomeriggio di sabato anche attraverso i quotidiani Termolionline e Vastoweb. A perdere la vita sono Giandomenico Cesana, 62 anni, di Chiuso (volontario della Croce Rossa di Lecco) e Angelo Sala, 58 anni, di Olate volontario della Cisl. Gravissima invece Franca Pensotti, 65 anni, ricoverata all’ospedale di Pescara.
Gli altri feriti sono Enrico Rebuzzini di Abbadia, Carlo Stefanoni di Lecco, trasportati al nosocomio di Vasto, Alessandro Valsecchi, 71 anni, di Oggiono e Giuseppe Mazzoleni, 64enne, padre dell’assessore comunale Martino Mazzoleni, che è stato ricoverato all’ospedale di Lanciano. L’assessore nel tardo pomeriggio di sabato stava cercando di mettersi in contatto con il genitore e dalle informazioni che ha ricevuto pare fosse cosciente.
“Seguo con apprensione le notizie del grave incidente stradale che ha visto coinvolto un gruppo di volontari lecchesi della CISL a Vasto – scrive intanto il sindaco Brivio sulla propria pagina Facebook – Siamo tutti vicini a loro e ai loro familiari”.
Secondo quanto ricostruito il gruppo era diretto verso il Gargano, dove avrebbero dovuto sistemare del materiale per il campeggio dei pensionati. Stando alle informazioni giunte in redazione pare che il furgone, guidato da Mazzoleni, sia impazzito a causa della foratura di uno pneumatico con il mezzo che è finito fuori strada precipitando in un fosso e schiantandosi contro due alberi. Un impatto violento che non ha lasciato scampo a Cesana e Sala.
Foto incidente concesse da Termolionline e Vasto Web
