Sfila la Lega Nord contro clandestini e svuotacarceri

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LECCO – Militanti ed esponenti lecchesi del Carroccio si sono dati appuntamento nel tardo pomeriggio di sabato davanti al carcere di Pescarenico per una fiaccolata contro l’immigrazione clandestina e il decreto “svuotacerceri”: un corteo, quello leghista, che dall’esterno del carcere si è spostato fino a raggiungere la vecchia sede del Tribunale di Lecco.

Tra i tanti esponenti lecchesi della Lega Nord presenti alla fiaccolata, organizzata dalla segreteria provinciale, anche il senatore Paolo Arrigoni: “non è un caso se abbiamo scelto di partire dal carcere e di arrivare al vecchio tribunale – ha spiegato Arrigoni – sono due luoghi simbolici per ribadire la necessità di ottenere la certezza della pena. I recenti provvedimenti contenuti nello “svuotacarceri” permettono a migliaia di delinquenti di tornare in libertà e questo è una minaccia per la sicurezza dei cittadini”. “Protestiamo anche contro l’abolizione del reato di clandestinità – ha aggiunto il senatore Fiaccolata Lega 03 (Arrigoni)della Lega – ma anche perché volgiamo più lavoro per i lecchesi e gli italiani; a causa di una tassazione troppo elevata, molte aziende devono chiudere o trasferirsi all’estero, stritolate anche dai vincoli del patto di stabilità imposti dall’Unione Europea: questa situazione non ci piace per niente”.

“E’ una manifestazione a carattere lombardo – ha specificato l’assessore provinciale Marco Benedetti – per rimarcare il problema del decreto svuotacarceri e di altri problemi che portano all’insicurezza generale. Ormai scippi, furti e rapine sono all’ordine del giorno, i giornali non fanno che parlare d’altro, ma se poi nel paese non c’è mai la certezza della pena, abbiamo un doppio problema per la sicurezza”. “Purtroppo – ha aggiunto l’assessore Benedetti – l’unica cosa in crescita in questo paese è la criminalità, dove facciamo l’opposto di quello che fanno in Svizzera. Inoltre l’immigrazione clandestina non può che portare a un peggioramento di una situazione resa già tragica dalla crisi che stiamo vivendo”.

Fiaccolata Lega 09

Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere comunale Giovanni Colombo: “è importantissimo essere qui stasera per cercare di fermare un decreto, quello dello svuotacerceri, che è una cosa devastante e del quale l’opinione pubblica non è informata a dovere”. Quanto all’abolizione del reato di clandestinità, il commento di Colombo è ancora più netto: “è una cosa che non sta né in cielo né in terra – ha spiegato il consigliere lecchese – e non si tratta di essere razzisti, ma di rispettare le regole esistenti. Chi esce dal carcere è pur sempre una persona condannata e può creare nuovi problemi. Con questi provvedimenti, la sessa Lecco rischia di non essere più un’isola felice in materia di sicurezza e immigrazione”.

Poche le speranze, in casa leghista, di un cambiamento politico su questi temi nei confronti del nascente governo Renzi: se per il senatore Paolo Arrigoni “resta la speranza di un’apertura di Renzi su questi temi”, per il consigliere Giovanni Colombo, invece, “Renzi è caduto nel trappolone europeo e internazionale: aveva delle possibilità di vincere le prossime elezioni, ma c’è cascato come un pollo e chi ci va di mezzo è sempre questo paese, che ormai è una barzelletta”.

Fiaccolata Lega 06