Sul finire del pomeriggio le nuvole minacciose hanno matenuto la loro nera promessa di pioggia da disastri. E a Lecco ce ne sono stati tanti, un tetto caduto in via Tagliamento, l’attraversamento di Lecco allagato con traffico bloccato, allagata anche la Lecco-Ballabio, alcune zone della città rimaste senza elettricità per ore come Olate e Bonacina, e ancora, alberi abbattuti come il grande cipresso caduto in corso Monte Santo a San Giovanni poco dopo le scuole elementari, uffici invasi dalla pioggia e allarmi di negozi e abitazioni che ululavano, risvegliati dal forte rumore dell’acqua e dall’impeto del vento. Non sono mancati gli incidenti stradali a causa del fondo stradale bagnato, come quello registrato alle 18.30 circa in corso Emanuele Filiberto.
Tutta la provincia di Lecco è stata attraversata dal flagello. Da Bellano, Lecco Valmadrera e Merate, i vigili del fuoco sono stati impegnati in una settantina d’interventi.
Uno scenario apocalittico ha messo in ginocchio Lecco. “C’è stato un momento nel bel mezzo del nubifragio – ci ha raccontato un Vigile del Fuoco durante il sopralluogo in corso Montesanto – che a un metro di distanza dal mio collega non riuscivamo a comunicare. Sono stati attimi terribili“.
A San Giovanni c’è chi invece si lamenta per i grossi cipressi che costeggiano Corso Monte Santo: “Già un paio di anni fa una grossa pianta si era abbattuta sulla scuola, all’altezza dell’ingresso di via Don Luigi Monza. Abbiamo dato vita anche a una raccolta firme affinchè il privato provvedesse al taglio delle piante. Un intervento di sfoltimento è stato fatto, ma ormai sono alberi grandissimi e in occasioni di maltempo come quelle di oggi diventano pericolosissimi”.
“UN BOLLETTINO DI GUERRA”
E’ un vero e proprio bollettino di guerra quello diramato dalla Polizia Locale di Lecco dopo il nubifragio di oggi. Ecco una sintesi dei principali interventi dei vigili lecchesi:
-Incidente in corso Carlo Alberto: tre feriti, una mamma e i suoi due bambini di 8 e 10 anni. La loro auto una Fiat Doblò è stata tamponata da una Fiat Uno scivolata sulla grandine che copriva il manto stradale.
-Numerosi sottopassi allagati: in via Amendola e a Maggianico (una pattuglia impegnata un’ora
-Tombini otturati e “rovesciati” nelle vie Parini e Ongania e in viale Turati
-Importante allagamento al Bione, in zona camper (intervento durato ore)
-In viale Montegrappa il vento ha fatto volare della segnaletica: danneggiata un’auto in sosta
-Un grosso ramo è caduto ed è stato rimosso in via Cernaia e in attesa dei vigili del fuoco il primo a spostarlo è stato un agente della Polizia locale di Lecco in rietro a casa dal suo turno di lavoro.
– Un ramo anche in viale Valsugana.
-Molte le piante divelte (un albero è caduto nel parco di villa Gomes)
-Chiusi attraversamento e gallerie della Lecco-Ballabio in entrambe le direzioni
-I sottopassi di via Amendola, Maggianico e s.Ambrogio allagati, quest’ultimo pattugliato dalla Polizia locale di Lecco per più di un’ora.
– Tombini divelti e buche in viale Turati, via Ungania, Parini
– Una signora in via Rosmini, bloccata in casa perché fuori l’acqua in strada era così alta da non poter uscire dall’abitazione.
-In via Brodolini sul lungolago del Taurus, i vigili del fuoco di Lecco hanno tagliato 4 piante pericolanti.
CIPRESSO IN CORSO MONTE SANTO (SAN GIOVANNI)
PIANTA IN CORSO SAN MICHELE DEL CARSO (MALAVEDO)