LECCO – Nella sala stampa del Rigamonti Ceppi è tornato il sorriso. “Oggi abbiamo giocato da Lecco, la squadra ha saputo costruire, è stata recuperata l’umiltà e l’atteggiamento è stato quello giusto” ha commentato il patron Daniele Bizzozero al termine dalla gara vittoriosa contro la Folgore Caratese.
Autore del secondo gol, fatto al 25’ del secondo tempo su rigore, Ivan Buonocunto si dichiara soddisfatto della prestazione della propria squadra: “Dopo tre sconfitte di fila avevamo addosso molta pressione, ma dovevamo vincere: in settimana siamo stati concentrati e oggi abbiamo fatto una buona prestazione”.
“Volevamo tornare ad essere protagonisti come un mese fa – continua Buonocunto – oggi c’erano le due assenze importanti di Vignali e Capogna, ma la squadra doveva reagire. Buona parte del merito è anche di Rigamonti che ha saputo sbloccare la partita con un gran gol, ma tutta la squadra ha avuto una grande reazione, ci siamo comportati come un gruppo vivo e compatto”.
“Ora abbiamo due giorni di tempo per prepararci al match con l’Inveruno – conclude il centrocampista bluceleste – sarà una sfida delicata, dobbiamo mantenere la concentrazione perché vogliamo andare a riprenderci quello che avevamo”.
Anche mister Rocco Cotroneo è soddisfatto del risultato: “Oggi ci serviva vincere, questa squadra vive di nervi e entusiasmo e ci mancavano”.
“Oggi la squadra ha avuto l’atteggiamento giusto – analizza l’allenatore – anche se nel primo tempo ci si avvicinava al gol e poi l’occasione sfumava, la concentrazione è stata mantenuta fino alla fine”.
Le tre sconfitte di fila, dunque, sono state dovute solo all’atteggiamento errato o c’è stato qualche problema in più?
“Non riusciamo a fare tre o quattro partite con la squadra base, perché qualche giocatore ha preso ammonizioni di troppo – risponde l’allenatore bluceleste – per esempio l’ha fatto Capogna, Vignali e anche Bugno. Il Seregno ha avuto solo due squalifiche per somma di ammonizioni, non dobbiamo più fare errori così”.
“Qui dobbiamo essere lupi – conclude Cotroneo – se facciamo le pecore chi viene qui ci mangia, dobbiamo lottare fino alla fine”.
L’ultimo a prendere parola è il presidente Evaristo Beccalossi: “Abbiamo fatto un cammino importante, siamo partiti e ci siamo guadagnati in pochissimo tempo il terzo posto, poi la battuta d’arresto… ma la squadra non può aver perso le caratteristiche che aveva prima, a mancare è stata un po’ di identità. Oggi l’abbiamo ritrovata, i ragazzi sono scesi in campo con l’atteggiamento adeguato e abbiamo fatto un passo giusto in un momento importante”.