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LECCO – Dopo il “due di picche” ricevuto dal Partito Democratico sulla possibile alleanza, era ormai chiaro che la sinistra lecchese avrebbe corso da sola alle prossime elezioni e ancora più chiaro, a quel punto, che sarebbe stato Alberto Anghileri il suo uomo di punta e candidato a sindaco di Lecco.
L’annuncio è arrivato nelle ultime ore attraverso la pagina Facebook di “Con la sinistra Cambia Lecco”, la lista civica sostenuta da Sinistra Ecologia e Libertà e Rifondazione Comunista che ha lanciato il primo manifesto elettorale dichiarando ufficialmente la discesa in campo dell’ex sindacalista CGIL.
Nato a Lecco, 61 anni, Alberto Anghileri è uno dei primi obiettori di coscienza al servizio militare, scelta pagata con 6 mesi di carcere. Operaio metalmeccanico in una piccola fabbrica di Lecco. Sindacalista alla Fiom di Lecco e poi a quella di Milano.
Segretario generale alla FIOM di Lecco e poi alla Cgil di Lecco, infine responsabile dei progetti di cooperazione internazionale della Cgil Lombardia.
Impegnato nel volontariato internazionale tra i fondatori dell’associazione Mir Sada di Lecco che dai tempi della guerra nella ex Jugoslavia si occupa di aiuti umanitari e affidi a distanza in Serbia. Numerosi viaggi nei campi profughi in Palestina e nella ex Jugoslavia per consegnare aiuti umanitari a popolazioni di tutte le nazionalità e religioni.
Sarà lui a guidare la sinistra lecchese nella prossima battaglia elettorale in città. Nel frattempo lo stesso Anghileri ha annunciato che la lista ha trovato una sua sede operativa nel circolo Arci di via Cesare Cantù.
