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LECCO – Scade oggi il termine fissato per il pagamento dell’Imu agricola: l’imposta che colpisce i terreni ad uso agricolo anche non coltivati, che ha creato grandi polemiche, anche per il suo travagliato iter, sollevate da associazioni come la Coldiretti e dai partiti di opposizione nei confronti del Governo.
L’ultimo decreto legge ha fissato nuovi criteri altimetrici, esentando i Comuni totalmente montani; nel lecchese sono 37 i Comuni nei quali verrà applicata tra cui il capoluogo provinciale.
Lecco è stato infatti considerato come parzialmente montano e pagheranno solo i lecchesi non coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali.
“L’ennesimo balzello ingiusto – ha tuonato il capogruppo della Lega Nord, Cinzia Bettega, che lunedì sera, nell’aula del consiglio comunale, ha chiesto alla giunta quanto sarà il gettito dell’imposta a Lecco e quale la destinazione dei soldi – Perché il comune ha scelto di applicare un’aliquota maggiore rispetto alla minima prevista, dell’0,76%?”
L’aliquota che i possessori di terreni agricolo dovranno versare nel capoluogo corrisponde a quella riservata agli altri immobili, pari all’1,06% e saranno circa 40 mila euro quelli che verranno raccolti tra i contribuenti. Soldi che non arricchiranno le casse comunali, come spiegato dall’assessore comunale Elisa Corti:
“Al maggior gettito corrisponde una minore entrata dovuta ai tagli ai trasferimenti dallo Stato al Comune. Riguardo all’aliquota – ha sottolineato l’assessore – è la stessa che già esisteva in passato e che già pagava chi non era esente. Sappiamo che questa tassa ha creato qualche difficoltà e per questo i nostri uffici sono a disposizione dei cittadini”.
Per effettuare il calcolo del dovuto è necessario conoscere il reddito dominicale del terreno posseduto, rivalutarlo del 25% e moltiplicare tale valore per 135. Al valore ottenuto (base imponibile) dovrà essere applicata l’aliquota.
Oltre a Lecco e al nuovo comune La Valletta della Brianza (che unisce Perego e Rovagnate) l’Imu sui terreni agricoli si pagherà a: Airuno, Annone di Brianza, Barzago, Barzanò, Bosisio Parini, Brivio, Bulciago, Calco, Casatenovo, Cassago Brianza, Castello di Brianza, Cernusco Lombardone, Costa Masnaga, Cremella, Dolzago, Garbagnate Monastero, Imbersago, Lomagna, Merate, Missaglia, Molteno, Montevecchia, Monticello Brianza, Nibionno, Oggiono, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate, Rogeno, Santa Maria Hoè, Sirone, Sirtori, Verderio, Viganò.
