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COSTA MASNAGA – Sono stati arrestati nella notte tra sabato e domenica due dei tre malviventi che nel pomeriggio di sabato 22 agosto avevano rapinato il supermercato Sigma a Molteno, incassando un bottino di 1400 euro (vedi articolo).
L’operazione è avvenuta a Costa Masnaga e vi hanno preso parte i Carabinieri della locale Stazione ed il personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Merate, coadiuvati nella fase conclusiva anche da militari della Stazione Carabinieri di Valmadrera: con l’accusa di rapina aggravata in concorso è finito in manette Cela Maltin, 21enne albanese residente a Valmadrera (LC), disoccupato, pregiudicato e denunciato in stato di libertà per lo stesso reato T.A., 21enne albanese domiciliato in Malgrate (LC), disoccupato, incensurato.
I carabinieri della Compagnia di Merate erano intervenuti tempestivamente sul luogo della rapina, sabato pomeriggio, raccogliendo in loco ogni elemento utile e predisponendo una serie di posti di controllo sulla rete viaria circostante. In particolare, erano stati individuati, a seguito di accurata verifica nella zona, l’autovettura verosimilmente utilizzata dai rapinatori – un’Alfa Romeo Mito di colore rosso, a bordo della quale vi erano alcuni oggetti di sicuro interesse – nonché alcuni capi d’abbigliamento impiegati dai malfattori per il loro travisamento e gettati durante la fuga a piedi, nel disperato tentativo di rendersi irriconoscibili.
La serrata attività d’indagine condotta ha quindi consentito ai Carabinieri, anche grazie alla collaborazione dei titolari dell’esercizio commerciale e di alcuni cittadini, di individuare e fermare, dopo ininterrotte ricerche nella zona, Cela Maltin, che dopo essersi disfato dell’arma e dei vestiti utilizzati nel corso della rapina, aveva cercato di confondersi tra gli avventori di un locale pubblico nei pressi della stazione ferroviaria di Molteno.
Nella tarda serata poi l’identificazione ed il successivo rintraccio, da parte di una pattuglia dei Carabinieri di Valmadrera, dell’altro cittadino albanese T.A., incensurato, identificato come uno dei due complici di Cela.
A carico dei predetti sono stati raccolti concreti elementi di colpevolezza sia nel corso delle attività info-investigative operate nell’immediatezza che a seguito delle perquisizioni domiciliari svolte dopo la rapina.
In particolare, dopo una lunga ed attenta ricerca per le strade e i cortili di Molteno, i Carabinieri sono riusciti a trovare e recuperare le armi utilizzate per minacciare i gestori del supermarket, ossia il grosso coltello, con lama lunga ben 24 centimetri, che era stato gettato in un cassonetto dei rifiuti, e le due pistole, entrambe scacciacani con canna occlusa, che utilizzano cartucce a salve. Nel medesimo contesto è stata anche recuperata parte della refurtiva.
L’arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Lecco a disposizione della locale Procura della Repubblica, mentre il suo complice, espletate le formalità di rito, è stato deferito alla Magistratura in stato di libertà.
Proseguono attivamente da parte dei Carabinieri della Compagnia di Merate le indagini volte a dare un nome al terzo malvivente.
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