LECCO – Una luce alle finestre di tutte le abitazioni in segno di vicinanza e solidarietà a Parigi e all’intera Francia: nelle ultime ore, sul diffuso sistema di messaggistica “Whatsapp”, ha iniziato a girare un messaggio che invita ad accendere una candela e esporla alle finestre di tutte le case, affinché “brilli ovunque lo spirito di vita e non bagliori di morte”.
Nell’epoca dell’informazione in tempo reale la cassa di risonanza del sanguinoso attentato parigino è stata immediata e ha profondamente scosso gli animi di tutti, in un attimo i 900 km di distanza che separano Lecco e Parigi si sono annullati e lo sgomento, la denuncia e le richieste di pace hanno iniziato a fioccare da tutti i social network. Dopo pochi mesi dalla nascita dell’hashtag #jesuischarlie ora è la volta di #jesuisparis e #prayforparis, ed è il momento delle riflessioni sull’Islam, sull’integrazione, sulla multiculturalità e sull’Occidente stesso.
Riflessioni che portano da una parte a reazioni di comprensibile paura e richiesta di protezione immediata e dall’altra alla volontà di esortare tutti i cittadini a mobilitarsi in prima persona per mostrare la propria solidarietà verso un popolo così duramente colpito e a manifestare apertamente con atti simbolici la propria volontà di pace.
Tra le richieste di pace e solidarietà vi è, ad esempio, il messaggio di origine ignota che sta girando sul celebre sistema di messaggistica “whatsapp” come una classica catena di Sant’Antonio e che recita: “Avviso a tutte le nazioni, etnie e religioni diverse: questa sera, alle ore 22:00 accendiamo una candela su tutte le finestre delle abitazioni come solidarietà per il popolo francese e condanna per il massacro avvenuto! Siamo tutti fratelli! Che brilli ovunque lo spirito di vita e non bagliori di morte! Passaparola!”.
I lecchesi, dunque, così come tutti gli altri italiani, questa sera sono chiamati a far brillare la propria città accendendo una candela e mettendola in vista sulle proprie finestre per far arrivare sino a Parigi un messaggio di vicinanza e solidarietà.