
LECCO – “Oggi siete qui per compiere un passo importante nel vostro cammino verso la fede, l’impegno che avete preso e portato avanti come catecumeni è ricompensato con questa cerimonia attraverso cui le vostre comunità parrocchiali di appartenenza vi accoglieranno definitivamente”.

Con queste parole il Vicario Episcopale di Zona Mons. Maurizio Rolla si è rivolto agli 11 catecumeni adulti che questa mattina, durante la Messa delle 11.30 in Basilica San Nicolò, sono stati accolti dalle proprie comunità e ammessi a ricevere i sacramenti cristiani attraverso il rito dell'”Iscrizione del nome”. Un cammino, quello dei catecumeni, che durerà per tutto il periodo della Quaresima fino alla Pasqua. “Avete accolto Dio nella vostra esistenza e attraverso la conversione la vostra natura deve diventare capace di esprimersi come dono del Signore” ha proseguito Mons. Rolla, assistito durante la celebrazione dal prevosto di Lecco Mons. Franco Cecchin, il responsabile della zona 3° per il catecumenato degli adulti Don Antonello Rossi, il parroco di Introbio Don Marco Mauri e il diacono Lucio Piterà.

Durante la Santa Messa, la prima della Quaresima, gli undici catecumenti, provenienti da Albania, Costa d’Avorio, Tunisia e Camerun, accompagnati dai loro padrini sono stati ammessi, in merito ai loro impegni e doveri come credenti, alle proprie comunità di appartenenza – Robbiate, Costa Masnaga, Valmadrera, Lecco e Introbio – firmando il foglio che andrà a costituire un vero e proprio libro insieme con le altre 150 firme dei catecumeni delle Diocesi che oggi hanno compiuto lo stesso gesto. Il “libro degli eletti”, come ricordato, sarà controfirmato dal Cardinale Angelo Scola.

“La Pasqua segna l’iniziazione dei credenti e di voi catecumeni ai sacramenti della fede” ha detto Mons. Rolla prima di accendere i ceri di ogni eletto.

Durante la notte di Pasqua i catecumenti riceveranno nelle proprie parrocchie i tre sacramenti dell’iniziazione cristiana, Battesimo, Confermazione e Eucarestia.

Ecco i nomi dei catecumeni della Zona di Lecco, eletti quest’oggi: Dibahi Marina e Guel Alex, madre e figlio, provenienti dalla Costa d’Avorio e residenti a Lecco, parrocchia S. Nicolò; da Robbiate, parrocchia di S. Alessandro martire, sono Jgurim Lofti, tunisino e Bajrami Brunilda proveniente dall’Albania. Omboga Raymond residente a Valmadrera è originario del Camerun; sono nativi dell’Albania i tre fratelli Blakaj, Elvana, Leurata, Rubina, la loro madre Kalaja Neviana e lo zio Kalaja Arlind attualmente residenti a Introbio; ancora dall’Albania proviene Englantina Lazaj, ora residente a Rogeno.

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