Lecco: residenti in calo, Castello il rione più popoloso

LECCO –  L’analisi demografica sugli abitanti del comune di Lecco ha registrato un calo della popolazione: 47.999 i residenti nel 2015, mentre nel 2014 erano 48.157.  Clicca sulle tabelle per ingrandirle

La flessione è dovuta a una diminuzione della nascite (383 nati nel 2014 contro 359 nati nel 2015), a un aumento delle morti (485 decessi nel 2014 e 559 nel 2015) e a una diminuzione dell’immigrazione (1572 nuovi residenti nel 2014 e 1457 nel 2015). Nonostante anche l’emigrazione sia in calo ( nel 2014 in 1461 hanno lasciato Lecco, mentre nel 2015 in 1434), il saldo è negativo, ovvero Lecco ha 158 residenti in meno.

Già nel 2014 l’aumento della popolazione lecchese aveva registrato una pesante battuta d’arresto (solo 9 abitanti in più rispetto ai 354 del 2013), ma il segno meno di fronte al saldo dei residenti lo si ha per la prima volta proprio per il 2015, considerando le indagini Istat dal 2006.

Resta costante, invece, la divisione tra maschi e femmine: le donne residenti a Lecco sono il 52.29% della popolazione, ovvero 25.098 (nel 2014 erano il 52.42%), mentre gli uomini sono il 47.71%, ovvero 22.901 (nel 2014 erano il 47.58%).

La zona più popolosa della città è il centro con 6.269 residenti, seguita dal rione di Castello (5.270) e dalla zona di Santo Stefano (5.222). Medaglia di cartone a Germanedo che ha 4.086 residenti. La parte meno popolata, invece, è quella del rione di Bonacina che ha solo 1.168 abitanti, preceduta da Laorca che ne ha 1.552 e dal Caleotto con 1632 residenti.

Considerando il naturale movimento di migrazione della popolazione da una zona all’altra della città, Maggianico è il quartiere che ha perso più abitanti (-69), seguito da San Giovanni (-33), mentre a guadagnare residenti sono stati il rione di Acquate (+28), Racio (+11), Laorca (+8) e il centro città (+6).

Chi ha deciso di lasciare Lecco nel 2015 si è spostato in maggior percentuale in comuni della provincia lecchese (55.72%), mentre il 33.4% ha scelto come nuova residenza un’altra provincia del Nord Italia, il 2.72% una del Centro e il 4.533% una del Sud. Solo il 3.626% del lecchesi emigranti si è diretta all’estero.

La popolazione dei nuovi lecchesi, invece, è composta per il 45.19% di persone che prima abitavano in un altro comune della stessa provincia, il 27.98% proviene da un’altra provincia del Nord Italia, il 2.846 da una del Centro e il 6.504% da una del Sud. Dall’estero, infine, proviene il 17.48% dei nuovi residenti a Lecco.

Secondo l’indagine demografica ad essere in aumento sono i nuclei familiari: 21.570 nel 2015, ovvero 70 in più rispetto all’anno precedente. Curioso il dato che riguarda i matrimoni celebrati in città: rispetto al 2014, nel 2015 ce n’è stato solo uno in meno, per un totale di 128, e si dividono perfettamente a metà tra celebrazioni con rito civile (64) e con rito religioso (64). Di tutti i matrimoni celebrati 85 riguardano il centro città, mentre nessuno è convolato a nozze a Pescarenico, Olate, Laorca e Maggianico.

Il calo della popolazione ha interessato anche gli stranieri: nel 2014 a Lecco vi erano 4.871 stranieri, mentre sono scesi a 4.857 nel 2015 (divisi tra 2.366 maschi e 2.491 femmine) che provengono da Paesi dell’Unione Europea (247 uomini e 459 donne), da Paesi europei non Ue (532 maschi e 766 femmine), dall’Africa (954 uomini e 669 donne), dall’America (215 maschi e 330 femmine) e dall’Asia (418 uomini e 267 donne), mentre a Lecco non risiede nessun uomo e nessuna donna proveniente dal continente Oceania.

Osservando la composizione dei cittadini stranieri residenti a Lecco si osserva che nel 2015 i maschi nati sono stati 35, esattamente come nel 2014, e 9 di loro abitano a Santo Stefano, mentre l’uomo straniero più anziano di Lecco abita a Olate ed è del 1925. Tra gli uomini stranieri l’annata più rappresentata è il 1987, con 75 individui nati in quell’anno. Per quanto riguarda le donne straniere, invece, le nuove nate sono state 35 (5 in meno rispetto al 2014), 10 delle quali abitano in centro città, mentre la donna straniera più anziana ha oltre 91 anni e abita a Chiuso.

Tra le femmine straniere le annate più rappresentate sono il 1982 e il 1983 con 65 donne residenti a Lecco a testa. In generale gli extracomunitari residenti a Lecco hanno per la maggior parte (si parla di 1005 persone) un’età compresa tra i 18 e i 30 anni. Tra la popolazione straniera i minorenni sono 1.028, divisi tra 529 maschi e 499 femmine. La zona di residenza  prediletta dagli stranieri è il quartiere di Santo Stefano (sono in 704), seguita dal centro città (697 stranieri), da Pescarenico (573 stranieri) e dal rione di Castello con 422 stranieri.

Applicando lo stesso studio ai lecchesi non stranieri si nota che i maschietti nati nel 2015 sono stati 163, in calo rispetto al 2014 quando furono 186, mentre ad avere oltre 91 anni d’età sono in 154 uomini e abitano per la maggior parte (31) in centro città. Le bambine nuove nate nel 2015 sono state 196, più di quante nacquero nel 2014 (180) e vi sono ben 465 donne lecchesi che hanno oltre 91 anni di età, la maggior parte di loro abita in centro città (104).