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LECCO – Un giorno, in una piccola e uggiosa cittadina, dove la quotidianità rischia di annegare le vite in un tedioso grigiore, qualcosa di imprevisto sta per fare breccia nella monotonia. Come per incanto, tutti i calendari si svuotano e gli orologi cessano di funzionare. I paesani reagiscono come possono, tentando di riordinare ciò che è divenuto caotico, e di ristabilire quel che tutti davano ormai per scontato: la cognizione del tempo.
Questo è solo un assaggio della trama del nuovo libro di Andrea Vitali, lo scrittore bellanese vincitore di un Premio Bancarella e di un Piero Chiara e finalista sia allo Strega che al Campiello.
L’autore lecchese, che è riuscito a conquistarsi un posto nel panorama della letteratura italiana ha sfornato un suo nuovo romanzo, “Nel mio paese è successo un fatto strano”edito da Salani, e lo ha presentato lunedì a Lecco, ospite del festival culturale Leggermente.
Alle 9, Vitali è stato accolto alla Libreria di via Cattaneo di Lecco da un pubblico di giovani studenti, Anna Regazzoni, titolare della libreria del centro Lecco, e dal giornalista Gianfranco Colombo
Un libro divertentissimo e visionario, quest’ultima fatica di Andrea Vitali, che vuole insegnarci a guardare sempre il mondo con ironia ed entusiasmo, con lo sguardo fresco di un bambino. Un invito a scuoterci, a ribellarci, a non farci sommergere dalla passività nei confronti della vita; a riscoprire, soprattutto, la meraviglia verso ciò che circonda.
