Il Censimento è d’obbligo e s’ha da fare. Come, dove, quando e perché

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Che piaccia o non piaccia il Censimento è obbligatorio per legge. Ogni residente in Italia è tenuto a compilarlo e inoltrarlo all’Istat, pena un’ammenda che varia dai 245 ai 2.065 euro, con il rischio di essere depennati dall’ufficio anagrafe del Comune di residenza. Insomma il censimento s’ha da fare.

A tutte le famiglie sono stati recapitati, o verranno recapitati a breve, i formulari da compilare, anche se per la prima volta nella storia d’Italia si potranno compilare online. Questa la novità introdotta in quello che è il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni.

COME COMPILARLE IL FORMULARIO?
Per chi deciderà di compilare la documentazione cartacea, dovrà seguire le indicazioni riportate nella guida allegata al formulario. Chi fosse in difficoltà potrà rivolgersi agli uffici comunali di Piazza Diaz, 1 (0341 481374 – mail: censimentopopolazione.lecco1@comune.lecco.it) oppure al Centro sociale di via dell’Eremo, 28 (di fronte all’ospedale Manzoni, 0341 495231 – mail: censimentopopolazione.lecco2@comune.lecco.it), gli uffici saranno aperti dopo il 10 ottobre, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 11.30.

Diversamente si potrà compilare via web, utilizzando la password riportata nella prima pagina del questionario in basso a destra, e con quella accedendo al sito: http://censimentopopolazione.istat.it

CHI LO DEVE COMPILARE?
Solitamente l’intestatario o uno dei famigliari

QUANDO COMPILARLE IL FORMULARIO?
La compilazione cartacea (utilizzando una penna blu o nera) la si puo effettuare dopo il 9 ottobre, così come quella via web.

QUANDO E DOVE CONSEGNARE IL FORMULARIO COMPILATO?
Chi ha compilato la documentazione cartacea, avrà tempo fino al 20 novembre per consegnare la documentazione e lo potrà fare in qualunque ufficio postale oppure presso gli uffici preposti del Comune di residenza. Quindi per Lecco i già citati uffici di Piazza Diaz, 1 e il Centro Sociale di via Dell’Eremo, 28.

Chi compila i formulari via web non dovrà preoccuparsi di consegnare nulla, dovrà solo stampare o archiviare una sorta di ricevuta.

A partire dal 21 novembre, 27 incaricati (denominati rilevatori) provvisti di tesserino di riconoscimento vidimato dal comune di Lecco si recheranno presso le famiglie che non avranno ancora consegnato i formulari compilati per capirne il motivo e sollecitarne la consegna.

PERCHE’ BISOGNA COMPILARE IL FORMULARIO?
“E’ un importante supporto per il Governo per la programmazione e la pianificazione di numerosi interventi – spiegano gli assessori Mario Moschetti e Francesca Bonacina – ed è anche uno strumento importante per riuscire a soddisfare i bisogni della popolazione”. Si tratta di una rilevazione statistica che ha come obiettivo il conteggio di tutta la popolazione residente sul territorio.

VIA WEB E’ PIU’ COMODO E VELOCE
“La compilazione via web è quella che raccomandiamo – spiega Angelo Falbo resposanbile dei Servizi Demografici – Perchè una volta effettuato non si dovrà consegnare nulla, ma solo stampare o archiviare una sorta di ricevuta. Non solo ma in questo modo vengono ridotti anche gli errori nella compilazione perchè il procedimento è guidato. Per agevolare la compilazione via web, la direttiva diramata dal ministro Brunetta consente ai dipendenti della Pubblica Amministrazione di utilizzare i propri PC degli uffici per rispondere ai questionari on line di parenti e amici”.
“Per favorire questo procedimento – prosegue Flavio Polano dirigente del comune di Lecco – provvederemo a inoltrare a tutti gli alunni delle scuole lecchesi un avviso con lo scopo di sensibilizzarle le famiglie all’utilizzo di questo strumento per la compilazione”.

FARMULARI ROSSI E FORMULARI VERDI, QUAL’E’ LA DIFFERENZA?
Nei Comuni sopra i 20mila abitanti alla maggior parte delle famiglie sono stati recapitati i questionari rossi, che sono quelli completi (long form), mentre ad alcune famiglie prese a compione sono stati recapitati dei questionari verdi, più corti (short form).

CHI NON HA RICEVUTO NULLA?
Per le famiglie che hanno ottenuto la residenza dopo il 31 dicembre 2010 arriverà il rilevatore (l’addetto del Comune) a consegnare i formulari a mano. Questo perchè l’Istat per la consegna via posta dei formulari ha preso in considerazione i dati dell’anagrafe alla data del 31 dicembre 2010. Per queste tutte le altre famiglie che non hanno ricevuto nulla potranno rivogersi agli uffici preposti di piazza Diaz, 1 e via Dell’Eremo, 28.

PER LE BADANTI
E’ una delle situazioni che più di altre potrebbe suscitare dubbi nella compilazione del questionario.

Si possono verificare questi casi:
a) la badante è presente nell’alloggio per ragioni di servizio ma non fa parte della famiglia che la ospita perché ha un suo stato di famiglia distinto.

Caso 1. La badante dovrà compilare il questionario a lei intestato che le verrà recapitato all’indirizzo dove ha la residenza anagrafica; in questo caso si collocherà nella lista A, con relativa compilazione del foglio individuale (sez.II). Fornirà, inoltre, i dati relativi alla sezione I. La famiglia che la ospita, invece, la indicherà nel proprio questionario come persona temporaneamente presente (se presente alla data del 9 ottobre) e la inserirà quindi nella lista B.

Caso 2. Se la badante che costituisce famiglia a se stante risulta iscritta in anagrafe presso l’alloggio della persona che accudisce, ci troviamo di fronte a 2 famiglie coabitanti. Andranno compilati due fogli di famiglia e ciascun componente comparirà nelle rispettive liste A e ciascun questionario dovrà riportare le informazioni relative all’altra famiglia negli appositi spazi.

b) la badante dimora abitualmente nell’alloggio in un rapporto di convivenza con l’intestatario. Se il caso non rientra nella prima ipotesi, la badante sarà censita nel questionario della famiglia dove lavora come componente della famiglia (dimorante abituale) e quindi elencata nella lista A. Nel corrispondente foglio individuale (sez. II), alla sezione NOTIZIE ANAGRAFICHE (punto 1.1) sarà ricondotta alle ipotesi di cui al punto 3 o 17.

PER AVERE TUTTE LE RISPOSTE
Il Comune ha predisposto un micro sito che verrà attivato a breve sul sito del comune di Lecco: www.comune.lecco.it