MONTE ISOLA (LAGO D’ISEO) – E’ considerata l’attrazione del momento, i giornali di tutto il mondo ne parlano e sono attesi più di un milione di visitatori. Nei primi due giorni di apertura si sono registrate oltre 100 mila visite. Stiamo parlando dell’installazione artistica temporanea di “The Floating Piers”, l’opera dell’artista Christo, concepita come una passerella sulle acque del Lago d’Iseo che collega Sulzano all’isola di Monte Isola e di San Paolo, per un totale di 3 km di percorso (avanti e indietro).
Inaugurata il 18 giugno scorso sotto un meteo ballerino, l’installazione rimarrà visitabile fino al prossimo 3 luglio.
LeccoNotizie, come aveva fatto in occasione di Expo 2015, anche in questa volta ha voluto curiosare, vedere e camminare sulle passerelle galleggianti del Lago d’Iseo sfidando l’annunciata folla per la gita fuori porta e vedere di persona l’effetto che fa.
Per evitare il ginepraio di Sulzano, abbiamo deciso di fare i “salmoni” andando controcorrente. Così, abbiamo scelto di andare a Sarnico, lasciare l’auto in paese (meno di due ore partendo da Lecco) e prendere il battello che in mezz’ora raggiunge Monte Isola.
Al ritorno il tragitto potrebbe allungarsi in quanto alcune corse non sono dirette ed effettuano più scali (dai tre ai quattro) per un totale di un’ora e un quarto circa di navigazione fino a Sarnico.
Come spiegato dettagliatamente sui siti informativi dell’evento e sui quotidiani nazionali, i battelli trasportano 400 persone circa, riservando 200 posti a chi si è prenotato preventivamente online e i rimanenti 200 ai visitatori last minute. Gli orari delle partenze per Monte Isola sono segnati sul sito di navigazione del Lago d’Iseo (http://floatingpiers.navigazionelagoiseo.it/) e sui siti dell’evento ma attenzione ai recenti cambiamenti decisi per limitare l’afflusso alle passerelle, diventato ingestibile per gli operatori.
Le nostre impressioni? Un’opera sicuramente suggestiva (insomma, camminare in mezzo a un lago a pelo d’acqua fa un grande effetto),un mix di natura e arte che creano una vera e propria magia. Come consigliato, anche noi abbiamo camminato a piedi nudi, lungo la passerella ricoperta da uno speciale tessuto realizzato in Germania, capace di cambiare tonalità se bagnato oppure no e secondo l’incidenza della luce solare. Una passeggiata indubbiamente unica che merita di essere sperimentata.
Per quanto concerne le polemiche sull’evento, a partire dall’assalto di curiosi e visitatori che ha reso necessario una modifica all’orario di apertura e della gestione dei mezzi di trasporto, vi è da dire che la zona, pur turistica che sia, non è abituata a ricevere così tanti visitatori quindi, nonostante la buona organizzazione, alcune difficoltà di gestione dei flussi di persone ci sono. E’ altrettanto vero che gli stessi turisti hanno dimostrato di saper pazientare aspettando il proprio turno per poter camminare sulle acque del lago d’Iseo. Se decidete di andare, sappiate si da subito che è necessario armarsi di molta pazienza.
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http://www.iseolake.info/it/eventi/the-floating-piers
http://www.ilgiorno.it/brescia/the-floating-piers-orari-1.2284029