COMO – Nella mattinata di lunedì 5 settembre, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, in servizio presso il valico autostradale di Como Brogeda, hanno sequestrato 184 gr di cocaina.
La droga viaggiava nascosta all’interno di un ingegnoso doppiofondo ricavato nel cruscotto anteriore dell’autovettura a bordo della quale viaggiavano due cittadini marocchini residenti in Italia.
Tra le migliaia di autoveicoli provenienti dal nord Europa incolonnate alla frontiera, è stata selezionata l’automobile condotta da un trentottenne marocchino, che viaggiava in compagnia di un connazionale. I finanzieri in servizio al
valico, si sono avvalsi della “collaborazione” di Napoleon, pastore belga malinois delle unità cinofile della Guardia di Finanza, che senza indugio si è diretto verso il cruscotto segnalandovi la presenza della cocaina. Successivamente il veicolo è stato sottoposto ad ispezione approfondita presso la “buca”, un’officina in dotazione alle Fiamme Gialle, dove sono entrati in azione i militari “cacciavitisti” che hanno smontato e rimontato l’auto alla ricerca di ulteriori doppifondi.
L’ingegnoso confezionamento della cocaina, avvolta all’interno di 2 involucri in pellicola trasparente, celati in due palloncini di plastica sgonfi nell’intento di depistare l’olfatto dei cani, non ha evitato l’arresto dei due cittadini marocchini per traffico internazionale di stupefacenti mentre è scattato il sequestro per l’autovettura, i due telefoni cellulari e il navigatore satellitare.