LODI – Il Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Lodi ha posto sotto sequestro un’area di oltre 4500 mq adibita a discarica abusiva nella suggestiva località Corte Sant’Andrea in Senna Lodigiana, proprio dove transita la 39^ tappa della Via Francigena da Canterbury a Roma.
Le fiamme gialle lodigiane, nell’ambito del controllo economico del territorio, hanno scoperto quest’area che versava in uno stato di incuria e dove venivano stoccati vari materiali di scarto qualificabili come rifiuti pericolosi, in particolare eternit, solventi, vernici, carcasse di autovetture e di automezzi pesanti, inerti, elettrodomestici e pneumatici, abbandonati direttamente sul terreno e all’interno dell’attiguo cascinale.
Le prime indagini avrebbero consentito di appurare che le immagini satellitari di “Google Maps”, risalenti al 2011, già evidenziavano chiaramente la presenza della discarica e che il terreno risultava di proprietà di una cittadina di origine egiziana, M.W., di 46 anni, residente a Milano.
Informata l’Autorità Giudiziaria di Lodi, le operazioni di polizia giudiziaria sono state successivamente coordinate dalla Dott.ssa Siani e sono proseguite con l’effettuazione, da parte dei militari operanti, di un approfondito sopralluogo, anche con l’utilizzo di un drone per documentare lo stato del sito. La discarica sorge su un terreno privo di impermeabilizzazione, pertanto la presenza di rifiuti speciali, abbandonati senza alcuna cautela e nessun preventivo trattamento, esposti agli agenti atmosferici ed al dilavamento, lasciano presupporre l’infiltrazione di percolati nel terreno, peraltro molto vicino al fiume Po.
All’interno dell’area venivano, inoltre, rinvenute alcune piantine di marijuana già con infiorescenza in essicazione. L’Autorità giudiziaria ha disposto l’immediato interessamento dell’Autorità di bacino del Po, dell’ARPA di Lodi e del comune di Senna Lodigiana, anche per pervenire ad una celere rimozione della situazione di degrado.
Il sito è sul percorso della via Francigena, in particolare nelle vicinanze al guado di Corte Sant’Andrea, che permetteva la prosecuzione del cammino verso Roma oltre il Po, storicamente riconosciuto come il “Transitum Padi di Sigerico”. L’interesse storico e culturale dell’area è confermata dalla presenza della Chiesa di Sant’Andrea, riqualificata nel 2011 con un investimento di 200.000 euro, un progetto unico in Italia per l’utilizzo di evolute tecniche di bioedilizia e risparmio di risorse energetiche ed ambientali. Inoltre, il Comune di Senna Lodigiana ha dotato la Corte di un punto di “Bike sharing”, a conferma della vocazione turistica dell’area.