Da Confartigianato 2700 euro all’ospedale per la ricerca sull’Epatite E

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LECCO – Il Natale è passato, ma il regalo più bello per i ricercatori dell’ospedale di Lecco è giunto alle soglie della Primavera, grazie a Confartigianato di Lecco: si tratta di 2700 euro, frutto raccolta fondi attraverso la vendita dei biglietti natalizi alle imprese iscritte all’associazione datoriale.

Un euro a ticket, facile quindi la conta di quanti bigliettini d’auguri sono stati acquistati durante le scorse festività. Si tratta dell’iniziativa del Gruppo Giovani di Confartigianato, giunta al secondo anno, il cui ricavato è stato devoluto al dipartimento di Medicina trasfusionale dell’Ospedale Manzoni di Lecco, diretto dal dott. Daniele Prati.

Il maxi assegno è stato consegnato venerdì mattina agli stessi ricercatori della struttura ospedaliera, alla presenza anche degli studenti della 5 A del Liceo Artistico Medardo Rosso , accompagnati dal prof. Mario Carzaniga, che sono stati coinvolti nella realizzazione della grafica del biglietto d’auguri. Due le autrici del disegno scelto per impreziosire artisticamente il cartoncino: Silvia Piffaretti e Sara Colombo.

Flavio Bassani, presidente del gruppo Giovani di Confartigianato, le studentesse Silvia Piffaretti e Sara Colombo, le dott.sse Barbara Fogllieni e Livia Raffaele

 

I fondi raccolti andranno a finanziare il progetto di ricerca già avviato nel 2015 dal reparto, uno studio attraverso il quale valutare la diffusione dell’infezione da epatite E nei donatori, modo da determinare il rischio di trasmissione e la sicurezza del sangue trasfuso.

“Il campione raggiunge ben 10 mila donatori – spiegano le dott.sse Barbara Foglieni e Livia Raffaele – abbiamo già ottenuto dei risultati, contiamo di concludere la sperimentazione entro giugno e l’intero studio entro fine anno. Nel frattempo è stato avviato uno studio analogo anche dal sistema sanitario nazionale”