Lecco. Acqua non balneabile, bagni vietati alla Malpensata

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LECCO – Il sindaco di Lecco Virginio Brivio ha interdetto la balneazione in Località Malpensata fino a revoca, in seguito al campionamento del 26 aprile 2017. La nota dell’Agenzia di Tutela della Salute Brianza – Sede Territoriale di Lecco, acquisita dal Comune di Lecco il 2 maggio 2017 – comunica la necessità di interdire a scopo cautelativo la balneazione in Località Malpensata, a causa della presenza di Escherichia coli in concentrazione maggiore di 1.000 UFC (unità formanti colonia) ogni 100 millilitri.

Il Comune raccomanda di adottare alcuni comportamenti a tutela della salute, anche nei restanti luoghi di balneazione:
· evitare la balneazione in presenza di acque torbide, schiume, mucillagini o con colorazioni anomale,
· evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione,
· fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo e in particolare la testa,
· sostituire il costume dopo il bagno.
Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.

L’ordinanza del sindaco affida alla Polizia locale il compito di far rispettare il divieto di balneazione, la cui inosservanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.