Abbandono rifiuti e cacche dei cani, il Comune assolda le GEV

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L'assessore Ezio Venturini a Pescarenico nel giro di controllo sui rifiuti
L’assessore Ezio Venturini a Pescarenico nel giro di controllo sui rifiuti con la Polizia Locale e gli addetti di Silea

 

LECCO – Guardie ecologiche per controllare strade e parchi dei rioni e garantire un maggior controllo su chi sporca in città. Questa la novità annunciata dall’assessore all’Ambiente Ezio Venturini che sul fronte dell’abbandono rifiuti e raccolta deiezioni dei cani ha già dichiarato più volte la “tolleranza zero”.

In questi giorni il Comune sta infatti vagliando l’ipotesi di una convenzione con alcune guardie ecologiche, abilitate in caso di necessità a fare contravvenzioni: osservati speciali i padroni dei cani, per i quali il nuovo regolamento sulla Tutela degli Animali (prossimo ad essere discusso e approvato in Consiglio Comunale, ndr) prevede sanzioni di 300 euro in caso di mancata raccolta delle deiezioni.

La situazione in alcune zone della città ha raggiunto l’indecenza, penso soprattuto ad alcuni percorsi dei Piedibus nei rioni dove i bambini a ogni passo rischiano di calpestare i bisogni dei cani – ha spiegato Venturini – abbiamo chiesto a Silea di intervenire con una pulizia più accurata ma non è sufficiente a vincere la maleducazione”.

Eppure, ha ricordato Venturini, le campagne di sensibilizzazione da parte del Comune e delle associazioni animaliste e ambientaliste non erano mancate: “Meno di due anni fa con gli amici di Pro Parco avevamo distribuito oltre 50 mila sacchetti per la raccolta delle deiezioni, un messaggio chiaro ai padroni dei cani che però, evidentemente, non è passato a tutti”.

“Per questo motivo – ha continuato – avendo la possibilità stiamo valutando di avviare una convenzione con alcune guardie ecologiche, abilitate dalla Prefettura ad effettuare ispezioni e se necessario multe per chi violi i regolamenti vigenti sull’abbandono dei rifiuti e sulla mancata raccolta degli escrementi dei cani”.

Da quattro a sette le guardie ecologiche disponibili ad “entrare in servizio”, che affiancherebbero i due agenti di Polizia Locale già ‘assoldati’ per i controlli: “Abbiamo richiesto poco tempo fa al Corpo di Polizia Locale due agenti per effettuare un maggior presidio in questo senso ma ovviamente la disponibilità non è giornaliera. Se la convenzione andasse in porto e avessimo un sostegno dalle guardie ecologiche garantiremmo un controllo più vasto ed omogeneo in città e nei rioni. Saremo intransigenti” ha concluso l’assessore.