LECCO – Incredibile al Bione, una Gimar Lecco strepitosa domina la Bakery Piacenza – la favorita numero uno del campionato, ancora senza David Hawkins – nel secondo tempo e porta a casa una vittoria scintillante.
La Gimar Lecco si presenta al suo pubblico finalmente in versione completa, dopo la comparsata dell’U20 a Rimini. Coach Massimo Meneguzzo parte con Maccaferri, il capitano Quartieri, Cacace, Spera e Balanzoni.
I lecchesi sono vogliosi di rivalsa e iniziano la partita con grande energia (6-2), sorprendendo gli emiliani, costretti a chiamare time out dopo meno di quattro minuti di gioco (9-5). Il primo problema per coach Meneguzzo è il secondo fallo di Cacace a metà primo quarto, ma l’allenatore decide di tenerlo in camp, e ha ragione lui. La marea bluceleste non si arresta (22-8) fino a che la stanchezza non inizia a farsi sentire e gli emiliani possono piazzare un rapido break di sei punti consecutivi. Nonostante ciò la Gimar chiude un primo spettacolare quarto con un gioco da tre punti sulla sirena di Ivan Morgillo, fissando il punteggio sul 29-19.
Nella seconda frazione la Gimar non smette di lottare su ogni singolo possesso e mantiene saldamente il comando del match. L’esperienza degli emiliani si nota quando pescano un paio di falli offensivi di pura furbizia che li rilanciano. Piacenza arriva sino al meno sei (35-29) e si vede fischiare il primo fallo contro solo dopo altrettanti minuti del secondo quarto, fallo pesante visto che è il terzo di Stanic. Stessa sorte tocca a Cacace, a soli venticinque secondi dalla pausa. La tripla di Matteo Fabi – 8 punti in 9′ di gioco – quasi sulla sirena, manda le squadre negli spogliatoi sul 48-41, tra gli applausi convinti dei tifosi blucelesti.
La Gimar inizia il secondo tempo con sette punti consecutivi – quattro di Jacopo Balanzoni e tripla di Alberto Cacace – tornando di nuovo al massimo vantaggio (55-41). Dopo il time out è Daniele Quartieri a bucare di nuovo la retina da oltre l’arco e in tre minuti il punteggio vola fino al 63-41, prima del quarto fallo di Cacace. Ma ormai la Gimar vede una vasca da bagno al posto del canestro e le due triple di Quartieri e Fabi spingono i blucelesti fino al 69-43. Piacenza prova ad arginare lo strapotere lariano mettendosi a zona, ma la squadra di casa non si arresta e tocca i trenta punti di vantaggio sul 76-45 con un canestro di Morgillo.
Il terzo quarto finisce sul punteggio di 82-55, con la Gimar capace di infilare trentaquattro punti in un singolo quarto.
Nonostante il punteggio, la Piacenza che scende in campo nell’ultimo quarto non è assolutamente doma. Rodolfo Rombaldoni pesca un paio di fischi da “superstar” e gli emiliani arrivano a meno venti (86-66), ma la Gimar non perde mai il “pallino” del gioco.
Il tabellone finale segna un incredibile 95-73 per i padroni di casa, che escono tra gli applausi del pubblico locale.
GIMAR LECCO – BAKERY PIACENZA 95-73
PARZIALI: 29-19; 48-41; 82-55; 95-73
LECCO: Vitelli, Fabi 16, Calò 1, Morgillo 9, Riva n.e, Balanzoni 12, Garota, Quartieri 16, Spera 11, Cacace 13, Albenga 2, MAccaferri 15. All. Meneguzzo.
PIACENZA: Bracchi n.e, Rombaldoni 15, Stanic 10, Bruno 7, Perego 7, Guerra, Pederzini 23, Maresca, Birindelli 9, Guaccio 2. All. Coppeta.