Calolzio: Via l’amianto dalla Casa delle Associazioni e adesione allo sportello nazionale

CALOLZIOCORTE – E’ stata approvata l’adesione allo Sportello Amianto. Tutti favorevoli alla mozione portata in consiglio dalla Casa delle Sinistre, tranne il consigliere Dario Gandolfi che si è astenuto (“il timore è quello di andare ad aggiungere ulteriore burocrazia”). L’adesione comporta un canone annuo di 720 euro, ma come ha motivato la consigliera Eleonora Rota è di estrema utilità per i cittadini: “La proposta di aderire allo sportello amianto nazionale serve a dare un aiuto concreto ai cittadini che si trovano in difficoltà davanti a un problema, quello dello smaltimento, complicato da risolvere. Questo sportello potrebbe fornire anche all’amministrazione un valido interlocutore per moltissimi aspetti del problema. E’ un servizio in più che riteniamo di grande utilità pubblica”. Il sindaco Cesare Valsecchi si è detto estremamente favorevole: “La riteniamo una cosa utile, tanto che in giunta avevamo già dato incarico all’ufficio tecnico di effettuare tutte le valutazioni necessarie per l’adesione allo sportello amianto. La proposta della Casa delle Sinistre ha solo anticipato i tempi”. Il capogruppo di maggioranza Paolo Autelitano ha sottolineato come il tema stia a cuore a tutti: “E’ un tema importante. Tant’è vero che abbiamo deciso trovare le risorse per la rimozione dell’amianto sul tetto della Casa delle Associazioni”. L’edificio, che si trova in corso Dante, è stato da più parti indicato come un potenziale rischio per la salute dei cittadini. In prima linea nella battaglia contro l’amianto il gruppo civico Cambia Calolzio. Con il nuovo Dup (Documento Unico di Programmazione) la rimozione dovrebbe essere fatta nel 2018: “Per effettuare l’intervento abbiamo deciso di utilizzare le risorse provenienti dagli oneri di urbanizzazione in modo da riuscire a togliere l’amianto nel 2018” ha confermato il sindaco il sindaco.