L’ex presidente della Calcio Lecco Costante Grassi, che fu a capo della cordata di imprenditori formata da Bodega-Sottocasa-Battazza con la quale il Lecco nel 1997 approdò nel campionato di C1, è scomparso mercoledì mattina all’età di 71 anni.
Ma Costante Grassi è stata una figura legata a doppio filo con la città di Lecco e con il territorio, sia per la sua lunga esperienza lavorativa in ambito amministrativo prima come segretario comunale a Lecco e poi nella neonata Provincia con l’allora presidente avvocato Mario Anghileri ruolo, quello di segretario, che Grassi ricoprì dal 1996 fino al 30 settembre 1999.
Ma il suo impegno e la disponibilità verso il territorio andò ben oltre la sua professione ricoprendo la carica di sindaco di Esino Lario dal 1999 al 2009, e prima ancora, negli Anni ’80, quella di assessore in Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val D’Esino e Riviera per poi ritornare sempre come assessore dal 2004 al 2009. Costante Grassi divenne inoltre assessore delegato del Parco Regionale della Grigna e nel 2008 sostenne la nascita dell’Ecomuseo delle Grigne e, in qualità di sindaco, ne è satato legale rappresentante.
“Con lui sono stato in Comune per due mandati – ricorda l’attuale sindaco di Esino Lario Giovanni Dell’Era – prima come consigliere, poi come assessore e quindi come vice sindaco. Ho sempre avuto un buon rapporto legato all’attività amministrativa per la quale Grassi si dedico completamente dopo essere andato in pensione. Decise di tornare a vivere a Esino e non c’era giorni in cui non fosse in Comune. Si è speso molto per il paese e per la sua gente. Per la nostra comunità sarà un Natale diverso un Natale triste per aver perso una storica figura”.
A ricordarlo è anche il dirigente della Comunità Montana Valsassina Giacomo Camozzini: “Era un uomo molto preparato, di grande esperienza che ci ha insegnato molto. Grazie al suo notevole apporto posso dire che un po’ tutti siamo cresciuti sotto il profilo professionale. Era una persona molto collaborativa e disponibile. Personalmente non dico di aver avuto un rapporto fraterno, ma poco ci mancava. Credo che lo si debba ringraziare per tutto quello che ci ha dato e per la sua alta professionalità. Fuori dal lavoro era una persona gradevolissima con la quale ho avuto sempre un ottimo rapporto e per questo che di Costante porterò sempre con me un bellissimo ricordo”.
Costante Grassi, lascia il figlio Christian. I funerali si celebranno venerdì pomeriggio alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Esino Lario.