OGGIONO / BARZIO – In occasione delle feste natalizie, il coro “ Vocis Musicae Studium” di Oggiono ripropone al pubblico parti del suo vasto repertorio dedicato al tema della Natività.
I programmi per gli imminenti concerti che saranno offerti all’ascolto vogliono realizzare scelte che seguano criteri di originalità e raffinatezza, che ben si adattano a una compagine corale composta da sette elementi, tutta al femminile, che ha fra le proprie caratteristiche la cura speciale per l’espressività e la musicalità del canto corale, accompagnato, quando le partiture lo richiedono, dalla musica di un pianoforte o di un’arpa.
I brani che compongono il programma dei concerti di quest’anno sono stati individuati dal maestro Giancarlo Buccino tra quelli che fanno parte della grande tradizione popolare di canti per la Natività, con l’intento di valorizzare la specificità propria delle forme diverse con le quali si esprime il canto natalizio di tradizione popolare in Italia e nel mondo. Ecco quindi , dopo un grato omaggio alla Madonna con versioni diverse dell’Ave Maria, la proposta di dolci ninne nanne dedicate al Bambin Gesù, alcune di forma più elementare ed ingenua, altre di foggia più colta ed elaborata, di provenienza italiana, ma anche straniera. Un’ attenzione speciale viene riservata anche a quei canti natalizi di tradizione anglosassone chiamati “carole”.
Il primo appuntamento sarà venerdì 8 dicembre alle 21 nella Chiesa parrocchiale di Barzio. Questo concerto, al quale parteciperà anche il Coro Nives di Premana, fa parte della serie di eventi organizzati dalla fondazione Telethon per la sua annuale campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi. Seguirà poi domenica 10 dicembre, alle 15.30 un concerto nella Chiesa Parrocchiale San Giuseppe a Garbagnate Rota, organizzato dalla Bibiblioteca Comunale. L’ultima esecuzione è fissata per domenica 17 dicembre ad Oggiono, in collaborazione con il Comune. Il Coro sarà diretto dal Maestro Giancarlo Buccino e dal Maestro Fiorenzo Longoni e sarà accompagnato al pianoforte dal Maestro Lorenzo Zandonella.