LECCO – “In questo momento storico, dove i cittadini chiedono sempre più “sicurezza”, questa non deve essere demandata a terzi, che seppur con nobili motivazioni, non posseggono né una preparazione, né un adeguato equipaggiamento in caso si trovassero, anche involontariamente, a fronteggiare malintenzionati”.
Così il sindacato di Polizia, Coisp di Lecco, interviene riguardo ai City Angels, i volontari che, riconoscibili dalla loro uniforme in rosso, ‘pattugliano’ le strade del capoluogo lecchese e di alcuni paesi dell’hinterland, a sostegno dei cittadini, in particolare i bisognosi, i senzatetto, ma anche in funzione di sicurezza per le strade.
“Questa organizzazione sindacale ritiene che i City Angels espletino un’attività di volontariato encomiabile, sopratutto perché è rivolta a tutte quelle persone, povere e nullatenenti, che sempre più vengono emarginate da questa società. A loro va la nostra più sentita stima per l’opera caritatevole che svolgono. Tuttavia, allorquando si parla di sicurezza e di furti ci sentiamo in dovere di fornire al cittadino la nostra opinione che viene espressa in modo diretto e nel rispetto dei ruoli, ovvero: la prevenzione e la repressione dei reati in genere è prerogativa esclusiva degli uomini e donne della Polizia di Stato di Lecco e/o delle altre forze di Polizia (Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale)”.
“In caso di necessità e urgenza – prosegue il sindacato – il cittadino non deve avere alcun intermediatore e deve rapportarsi, attraverso il numero 112 N.U.E. (Numero Unico di Emergenza) esclusivamente con l’operatore della Polizia di Stato e/o delle altre forze di Polizia. In questo periodo di festività la Polizia di Stato di Lecco, nonostante la ormai conclamata criticità per carenza di personale, garantisce per tutto l’arco della giornata equipaggi che effettuano, tra le altre funzioni, anche prevenzione dei furti e delle rapine”.