Atti vandalici al cimitero di Castello: “Mettete le telecamere”

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foto archivio

LECCO – Davvero una brutta sorpresa quella avuta da una cittadina lecchese presso la tomba di un suo caro, nel cimitero di Castello: la bella pianta di corbezzolo posizionata sopra la lapide è stata presa di mira da ignoti che con brutalità hanno strappato diversi rami dell’albero.

Uno dei segni dell’accanimento sulla pianta

 

Il fatto, come raccontato, è accaduto poco prima di Natale: “Mi sono recata in cimitero in mattinata per il solito giro – ha spiegato la signora – quando sono arrivata alla tomba ho trovato questo scempio. La pianta è lì da 16 anni ed è bella in salute tant’è che la sua crescita rigogliosa aveva creato, giustamente, qualche fastidio alle tombe vicine. La facciamo potare e sistemare regolarmente, per evitare invada gli altri spazi, invece evidentemente a qualcuno dava molto fastidio visto l’accanimento dimostrato”.

Il corbezzolo è stato ‘martoriato’ in diversi punti: rami strappati, insieme alle foglie, oggi fasciati con delle piccole bende per cercare di limitare il danno e favorirne la cicatrizzazione che si preannuncia lunga. “Difficile dire chi possa essere stato – ha commentato con amarezza la signora – resta il dispiacere di vedere certi comportamenti in un cimitero”.

Il camposanto di Castello era diventato tristemente noto qualche tempo fa per una serie di furti di fiori dalle tombe. Dopo questo ennesimo episodio l’auspicio dei frequentatori del cimitero è quello che vengano installate delle telecamere di sorveglianza per dissuadere i malintenzionati.