DERVIO – Se fossero salici piangerebbero, ma sono tigli e possono solo mostrare le sofferenze delle loro cortecce, lungo il bel viale alberato che attraversa, insieme alla strada provinciale 72, la cittadina di Dervio.
Dal paese ci segnalano alberi malconci, affetti da malattia, altri addirittura vandalizzati, altri ancora sono stati tagliati e non ancora sostituiti, i loro tronchi sono stati utilizzati pure come sostegni per i pannelli di legno di segnaletica stradale, affissi con i chiodi. Una situazione immortalata nelle foto del nostro corrispondente.
Nel giugno dell’anno scorso, in seguito al forte vento, una di queste piante è crollata sulla strada, spezzandosi in due. Allora erano dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco per rimuovere il tiglio dalla carreggiata.
Interpellata sulla situazione, l’amministrazione comunale ha voluto precisare che la manutenzione del viale non mancherebbe e se ne fa carico lo stesso Comune di Dervio nonostante la strada sia di competenza provinciale “con risorse proprie, per la cura e la manutenzione della strada, anche in considerazione delle ormai limitate risorse a disposizione della Provincia stessa”.
“Per quanto riguarda i tigli del viale, quasi 300 – spiega il sindaco Davide Vassena – la potatura viene effettuata con regolarità ogni 2 anni, e l’ultimo intervento risale per l’appunto allo scorso anno. Con risorse comunali è stato effettuato anche il taglio della vegetazione infestante sul ciglio della carreggiata e sul pendio roccioso tra Dervio e Corenno, eliminando anche alcune piante che sporgevano pericolosamente sopra la strada e che rischiavano di cadere da un momento all’altro. E’ già stato dato incarico ad un’impresa forestale di mettere a dimora due tigli adulti in sostituzione di quelli morti che erano stati tagliati in prossimità dell’incrocio semaforico, e l’intervento verrà effettuato proprio nei prossimi giorni. Nella stessa zona stiamo procedendo in questi giorni al riempimento di una scarpata, sul lato opposto alla farmacia, dove in passato diverse auto in fase di manovra erano finite incidentalmente all’interno della scarpata stessa”.
“Sono stati poi effettuati durante l’inverno, sempre a carico del Comune, altri interventi di pulizia dalla vegetazione infestante e di ripristino di alcune aree di fianco alla strada – prosegue il sindaco – all’inizio del paese, sotto gli archi della ferrovia, dove è stata effettuata la pulizia dalla vegetazione infestante, il ripristino di un tratto di muretto di contenimento ed in precedenza è stata realizzata una nuova aiuola di benvenuto; lungo la corsia tra Dervio e Corenno è stata recuperata dai rovi una vasta area a monte della strada, quella che ospita un grande pino marittimo, sono state ripulite dalla terra accumulatasi negli anni le banchine a lato strada ed altri interventi minori sono stati effettuati un po’ lungo tutto il tratto che interessa il territorio comunale”.
“Il Comune si occupa poi anche del rifacimento periodico della segnaletica orizzontale riguardante gli attraversamenti pedonali ed ha realizzato a proprie spese anche tutti gli impianti di illuminazione notturna degli attraversamenti stessi. Non va infine dimenticato – conclude Vassena – che, dopo gli interventi di posa di un elettrodotto interrato, è stato completamente asfaltato tutto il tratto dall’incrocio con via Duca d’Aosta al confine con Bellano, con un intervento che non veniva eseguito da anni. Nonostante si tratti per l’appunto di una strada provinciale, il Comune sta quindi mettendo in opera in questi anni tutta una serie di interventi con risorse proprie per garantire un certo livello di manutenzione anche a questa importante strada”.