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LECCO – La richiesta arriva dagli stessi operatori dell’ex Piccola: diminuire l’orario del mercato cittadino, nella giornata di mercoledì alle 14 anziché alle 17 come è attualmente, mantenendo come secondo giorno il sabato, così come è oggi. Una richiesta che è giunta martedì alla commissione commercio del Comune di Lecco.
La decisione, ha riferito l’assessore Francesca Bonacina, spetterà alla Giunta ma sono stati coinvolti nel parere anche i consiglieri comunali su una questione, quella del mercato e il suo futuro, che da tempo anima la discussione pubblica.
In passato si è parlato della necessità di migliorare la qualità dell’offerta alle bancarelle, di un risistemazione della stessa area mercatale e ipotizzato il suo trasferimento in centro, almeno un giorno alla settimana.
Ora gli ambulanti, la maggioranza secondo quanto riferito in aula comunale, sosterrebbero la richiesta della Fiva Confcommercio di fare a meno delle ore pomeridiane del mercoledì, visto che già oggi diversi operatori non garantirebbero la loro presenza in quella fascia. Evidentemente, il mercato nel pomeriggio non sarebbe così frequentato e poca sarebbe la convenienza per gli operatori.
La tesi è che, un mercato ancora più spoglio di bancarelle, perderebbe ulteriormente di qualità. Di contro l’Anva, l’associazione di Confesercenti, chiede invece il mantenimento degli attuali orari per non impoverire l’offerta alla città.
“Il dato importante che ci viene riferito è quello numerico – ha riferito l’assessore Bonacina – la maggioranza degli operatori propende per una chiusura anticipata. Se questo è il loro parere, noi non possiamo dire molto. Oggi gli ambulanti sarebbero obbligati a restare fino alle 17, salvo cattive condizioni meteo o presentando giustificazioni, di fatto oggi non tutti garantiscono sempre la loro presenza motivano le loro assenze. Non vogliamo che si crei una situazione di promiscuità in cui alcuni restano fino a chiusura e altri no”.
