MORBEGNO – Erano arrivati in treno dal lecchese e ci stavano per tornare se non li avessero fermati i carabinieri in stazione: si tratta di due giovani ritenuti responsabili di un’aggressione e danneggiamenti all’interno del bar della stessa stazione di Morbegno, nella primissima mattina di domenica.
Secondo la ricostruzione degli uomini dell’Arma, il più giovane dei due, minorenne, era giunto a Morbegno in attesa di prendere il treno con i suoi amici per rientrare a casa, si accorge di essere privo del documento d’identità, che, secondo le sue dichiarazione sarebbe stato trattenuto dai durante un controllo dei carabinieri.
Alle 6 circa, entrato nel bar della stazione ferroviaria, il ragazzo avrebbe chiesto al proprietario del locale di chiamare i carabinieri affinché gli venisse restituito il documento. Il titolare respinge la richiesta invitando il giovane a recarsi in caserma.
Lui avrebbe reagito inveendo e aggredendo il proprietario del locale con alcuni sassi raccolti dalla linea ferrata; altri clienti presenti nel locale sarebbero stati colpiti da calci e sberle.
Dopo alcuni lunghi minuti, un cliente sarebbe riuscito a chiudere fuori dal locale il giovane che dopo alcuni calci e pugni assestati alla porta si dilegua con l’amico.
Il bilancio del parapiglia è di quattro i feriti, il più grave il titolare del bar che ha riportato una prognosi di 25 giorni per la frattura nella regione zigomatica e mandibolare e una ferita al volto. Non ancora noti l’entità dei danni subiti dal locale.
Il minorenne, responsabile dell’intera vicenda, è stato denunciato dai carabinieri di Morbegno per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni aggravate. L’amico maggiorenne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, concorso morale.
La Magistratura dei minori ha richiesto per il ragazzo esami clinici e una valutazione psichiatrica.

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