Basket Serie B. Lecco generosa, ma Cento passa ai supplementari

Tempo di lettura: 3 minuti

REGGIO EMILIA – Una generosissima Gimar Lecco spaventa la capoclassifica Baltur Cento, cedendo solo ai tempi supplementari dopo una vera e propria battaglia sportiva.

Lecco parte con Ruben Calò in quintetto, insieme a Balanzoni, Costa, Cacace e il capitano Quartieri. Tra gli avversari, subito in campo l’ex Giorgio Piunti.
Dopo meno di due minuti di gioco Cento perde Benfatto per un problema alla caviglia, anche se il centro ospite fortunatamente rientrerà in campo. Il Lecco ne approfitta per partire subito con le marce alte e scappare via sul punteggio di 8-1. La Gimar continua a mantenere il controllo del gioco (14-7) fino a che Cento non inizia ad alzare l’intensità e, con un parziale di sette punti consecutivi, impatta a quota quattordici. La Gimar reagisce con un canestro di Matteo Fabi e una tonante schiacciata di Jacopo Balanzoni su palla recuperata, più fallo subito, fissando il punteggio del primo quarto sul 19-14.

Coach Meneguzzo prova a mischiare le carte nel secondo quarto, inserendo Alberto Cacace da quattro. L’esperimento dura pochi minuti – dentro Morgillo – anche perchè il Lecco gira come un violino. Cinque punti di Bala e un “long two” di Costa danno ai lecchesi la doppia cifra di vantaggio per la prima volta (26-16). La Gimar non si ferma e fissa il nuovo massimo vantaggio sulla tripla di Daniele Quartieri (33-19), anche se il terzo fallo di Ivan Morgillo potrebbe creare qualche grattacapo nel secondo tempo.
Un’altra tripla del capitano consegna a Lecco tredici punti di vantaggio da difendere nella ripresa, contro una Cento che non sembra girare al massimo.

Cento rientra in campo più convinta nella ripresa e si affida al talentuoso Benfatto, che la ripaga con nove punti consecutivi. Gli ospiti rosicchiano lentamente il vantaggio bluceleste (44-39) anche a causa degli errori dei lecchesi, che non riescono più a servire Balanzoni con continuità. Il quarto fallo di Benfatto è autentica manna dal cielo per i ragazzi lariani, anche se ormai Cento è in gas e riesce a passare con la tripla di Chiara (48-49). Il sorpasso di Cento sveglia la Gimar che reagisce con una penetrazione di Valerio Costa e sette punti di Balanzoni, riprendendo subito il comando del match (57-50) e staccando ulteriormente gli avversari con la fondamentale tripla di Morgillo (60-52).

L’inizio dell’ultimo quarto spegne l’ardore della Gimar che, con Balanzoni a riposo e Costa in panca con quattro falli a carico, torna confusionaria e imprecisa in attacco. I lecchesi non segnano un punto per i primi cinque minuti del quarto e così Cento, pur senza eccellere, riesce a impattare a quota sessanta. La Gimar ritrova fiato con due canestri di Valerio Costa e allunga con un canestro e due liberi di Cacace (68-64). Un fallo sul tiro da tre regala due liberi a Graziani e, sul successivo possesso, è Vico a impattare con altri due personali.
La Gimar ha poco più di un minuto per cercare di vincere il match, ma un fortunoso rimbalzo di Piunti – trasformato in canestro e fallo – la manda sull’orlo del baratro. Quartieri prova a impattare, gli arbitri ingoiano il fischietto ma Balanzoni aggiusta tutto, pareggiando a quota settantuno.
Cento potrebbe vincere, ma una grande difesa bluceleste manda tutti all’overtime.

Nei supplementari la squadra ospite prova a staccare i lecchesi, ma Brandon Solazzi – nove punti, tutti nel supplementare – tiene a galla la Gimar. Senza Morgillo e Cacace, fuori per falli, e con Fabi con una preoccupante borsa del ghiaccio sulla caviglia destra la Gimar resiste fino all’ultimo e poi cede col punteggio di 82-84.
Con questa sconfitta i lecchesi scivolano al sesto posto e, da settimana prossima, inizieranno i Play Off contro l’Urania Milano dell’ex capitano Andrea Negri.

GIMAR LECCO – BALTUR CENTO 82-84 (d.1.t.s.)
PARZIALI: 19-14, 40-27, 60-52, 82-84.
LECCO: Costa 9, Vitelli, Fabi 8, Calò, Morgillo 8, Solazzi 9, Ratti n.e, Riva 3, Balanzoni 23, Quartieri 11, Cacace 11, Albenga n.e. All. Meneguzzo.
CENTO: Ba 4, Piunti 14, Vico 22, Chiara 13, Graziani 9, Pasqualini n.e, D’Alessandro, Benfatto 16, Cantone 4, Mastrangelo, Fioravanti 2, Rizzitiello. All. Benedetto.