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LECCO – Chiara, Luca, Marco, Giacomo, Gabriele e Nastia sono stati i primi diplomati dell’Aspoc College di Lecco.
L’Associazione per lo Sviluppo del Potenziale Cognitivo onlus ha festeggiato oggi pomeriggio la conclusione del primo anno scolastico: “La nostra è una palestra basata sullo sviluppo delle competenze – ha detto Domenico Bodega, presidente dell’associazione – Una palestra per persone che hanno disabilità cognitive che, dopo quello che ci hanno fatto vedere oggi pomeriggio, definirei ‘apparenti’. Un laboratorio originale che mette assieme diverse competenze, una palestra aperta, e per il prossimo anno abbiamo già nuove idee”.
Sabrina Roma è la direttrice di Aspoc College, la persona che segue il progetto: “Durante questo anno abbiamo avuto modo di incontrarci e verificare quanto fatto durante l’anno. Ci siamo concentrati sul processo per il raggiungimento delle competenze per dare la possibilità ai ragazzi di reagire ai diversi stimoli con cui vengono a contatto”.
Momenti di creatività, visite a musei e università, uscite all’aperto, è stato un anno davvero ricco per i ragazzi di Aspoc: “Mi fa piacere aver visto un gruppo coeso. Ogni volta che sono state effettuate delle uscite abbiamo avuto riscontri positivi, i ragazzi si sono relazionati in modo sempre aperto e adeguato. Hanno appreso e in questi mesi sono emerse diverse capacità. Un grazie ai professori con cui abbiamo trascorso questo anno”.
Maria Carruba, Laura Polo, Daniela Colombo e Matteo Ratti sono i docenti che hanno seguito i ragazzi. Dalla visita a palazzo delle Paure, alla salita al Matitone; dall’esperienza alla Galleria Bellinzona, all’escursione alle grotte di Laorca e poi tanti laboratori in classe. I sei ragazzi di Aspoc College hanno spiegato in maniera dettagliata un anno di esperienze attraverso immagini, racconti e video.
Un pomeriggio davvero divertente quello che si è svolto presso il polo infermieristico dell’ospedale Manzoni: “Vogliamo ringraziare la migliore prof… cioè tutti” hanno scherzato i ragazzi.
Alla consegna dei diplomi è intervenuto anche il nuovo commissario dell’Asst, il dottor Paolo Favini: “Quello che ho visto è un progetto molto importante e mi ha fatto molto piacere”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna dei diplomi e l’arrivederci al prossimo anno.
