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LECCO – Un episodio davvero spiacevole e per certi versi grave quello che è accaduto nei giorni scorsi all’interno di Villa Locatelli, sede della Provincia di Lecco. Dall’ufficio stampa dell’ente sono spariti due portafogli e, stando alle informazioni che abbiamo ricevuto, uno due borsellini si trovava nella tasca interna di un giubbetto appeso all’attaccapanni dell’ufficio, mentre il secondo borsellino era riposto in una borsa situata all’interno di un armadio.
Il furto pare sia stato compiuto tra le 17 e le 17.15, unico momento in cui in ufficio, posto al secondo piano di villa Locatelli, non c’era nessuno.
Sulla vicenda il presidente della Provincia, Daniele Nava commenta: “Mi hanno informato dell’accaduto e sono spiaciuto per quello che è successo. A chi si è intrufolato gli è andata bene”.
Eppure a qualcuno i conti non tornano. “E’ stato un furto decisamente anomalo – ci spiegano – soprattutto se si pensa che per accedere alla villa è necessario attraversare il cortile esterno protetto da una sbarra, quindi superare la portineria, imboccare le scale, superare il primo piano dove a quell’ora c’erano ancora molti dipendenti e quindi raggiungere il secondo, frugare per appropriarsi dei due portafogli e quindi ritornare sui propri passi senza essere visto da nessuno. Ovviamente tutto è possibile, ed è pur vero che spesso chi vive di espedienti è in grado di calcolare in modo preciso ogni movimento, eppure quanto è successo è davvero strano”.
Nel frattempo i due derubati hanno sporto denuncia, ma finora della refurtiva nessuna traccia, nemmeno dei documenti.
