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LECCO – Identificato e denunciato dai Carabinieri di Lecco uno dei presunti autori della rapina all’ufficio postale di Vendrogno (LC) avvenuta lo scorso giugno. Si tratta di una vecchia conoscenza dei Carabinieri, un 59enne residente in Valtellina, pluripregiudicato, specializzato nel commettere rapine ai danni di uffici postali e più volte arrestato negli anni passati.
Altro colpo messo segno dai militari della Compagnia Carabinieri di Lecco che, agli ordini del capitano Francesco Motta, nelle prime ore del mattino di sabato 17 si sono presentati presso l’abitazione dell’indagato, V.C., 59enne, residente in Valtellina, per eseguire una perquisizione domiciliare.
Le indagini dei militari dell’Arma sono scattate nell’immediatezza dei fatti a seguito dell’allarme di rapina e della richiesta di intervento pervenuta sul “112” verso le 11 circa del 07 giugno scorso, quando venne segnalato che era stata appena commessa una rapina ai danni dell’ufficio postale di Vendrogno (LC) da parte di due soggetti che, parzialmente travisati, armati di pistola, avevano minacciato l’impiegata, facendosi consegnare l’incasso pari a 8.000 euro circa in contanti, per poi darsi alla fuga a piedi.
Nell’immediatezza dei fatti i militari dell’Arma istituirono numerosi posti di blocco ed era scattata un’imponente caccia all’uomo che aveva portato al recupero, nella località Noceno del Comune di Vendrogno (LC), dell’autovettura utilizzata dai rapinatori, una Lancia Y10, che era stata rubata poco prima a Mandello del Lario. Nella circostanza i Carabinieri, che avevano provveduto a bloccare la circolazione stradale ispezionando ogni autovettura in transito nell’area interessata, intuirono che i soggetti, dopo avere abbandonato il mezzo rubato, avevano proseguito la fuga addentrandosi nella boscaglia e, percorrendo a piedi un sentiero montano, dopo un’ora circa di cammino, erano arrivati nel comune di Dervio (LC), dove avevano lasciato in sosta una seconda autovettura per potersi allontanare indisturbati.
Le successive indagini svolte dai Carabinieri, anche grazie all’acquisizione delle preziose immagini riprese dalle telecamere installate tra i comuni di Dervio e Mandello del Lario (LC), avevano portato i militari, a seguito di un paziente lavoro di analisi, all’individuazione di numerose immagini che avevano immortalato la sequenza sia della fase preparatoria e organizzativa dell’azione delittuosa, compreso il furto dell’autovettura, nonché della successiva fuga dopo la rapina, permettendo così agli investigatori di ricostruire in maniera dettagliata le fasi della rapina e di poter giungere all’identificazione di uno dei presunti autori della rapina. Il soggetto, che è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, poiché pluripregiudicato per reati specifici in quanto più volte arrestato e poi condannato per delle rapine commesse negli anni passati sempre ai danni di uffici postali soprattutto in provincia di Lecco, all’epoca dei fatti era stato scarcerato da pochissimo tempo, dopo avere scontato l’ennesima condanna definitiva di anni 4 e mesi otto presso di reclusione la Casa Circondariale di Bergamo, proprio per una rapina commessa ai danni di un ufficio postale.
Stamane sei militari della Compagnia Carabinieri di Lecco e di Chiavenna (SO) si sono presentati presso l’abitazione dell’indagato, dove hanno eseguito una prolungata perquisizione domiciliare constandogli l’episodio.
Le indagini dei militari dell’Arma proseguiranno ulteriormente, sia per raccogliere ulteriori elementi di prova ed anche allo scopo di poter giungere all’ identificazione del secondo complice.
