Lecco. Possibili tagli al bottonificio Prym, a rischio nove posti di lavoro

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Comunicato un piano di licenziamenti alla Prym (ex Fiocchi Bottoni), possibili nove esuberi

Confronto tra azienda e sindacati. Si tratta su misure alternative

LECCO โ€“ Si susseguono gli incontri alla Prym Fashion di Lecco, l’ex Fiocchi Bottoni di via Col di Lana venduta nel 1992 alla multinazionale tedesca: l’azienda ha aperto un tavolo con i sindacati e Confindustria dopo l’annuncio di un piano di riduzione del personale che potrebbe portare al taglio di nove posizioni lavorative.

Dopo il confronto della scorsa settimana, nel pomeriggio di lunedรฌ si รจ svolto un nuovo momento di incontro tra le parti. La procedura, avviata il 13 novembre, sarebbe parte di un piano strutturato da parte della casa madre per il 2019 a fronte di risultati meno positivi degli ultimi anni.

โ€œStiamo facendo le opportune valutazioni in un percorso trasparente e di condivisione con i sindacati e confindustria โ€“ spiega il direttore di stabilimento Giuseppe Fomasi โ€“lo scenario economico, in particolare degli ultimi due anni, sul mercato europeo e italiano hanno fatto registrare un calo dei prodotti vendutiโ€

Negli anni piรน difficili della crisi, tra il 2009 e il 2010, โ€œera stato richiesto un anno di cassa integrazione, poi la situazione รจ rientrata con il trasferimento di alcune commesse dalla Germania all’Italiaโ€ prosegue Fomasi

Ora l’azienda propone un taglio del personale, nove esuberi sul totale di 160 dipendenti. I sindacati spingono per scongiurare i licenziamenti: โ€œCrediamo che la crisi si possa gestire in modo diverso, attraverso l’utilizzo di ammortizzatori sociali per compensare le difficoltร  โ€“ spiegano Giuseppe Cantatore della Fiom Cgil ed Emilio Castelli della Fim Cisl โ€“ Gli esuberi sono una scelta drastica che nel medio periodo potrebbero non portare quegli effetti di riduzione sui costi sperati dall’aziendaโ€.