L’Azienda ospedaliera provinciale di Lecco ha ricevuto un diploma di eccellenza distribuito dal premio “Meno carta più valore” (clicca per vedere il link), iniziativa del Forum PA (salone delle pubbliche amministrazioni), con il patrocinio del ministero per la Pubblica amministrazione e l’innovazione.
A ricevere il riconoscimento è stato il progetto iPac (il Paziente al centro), impegnato a ridurre il consumo di carta nella gestione amministrativa e burocratica dell’azienda ospedaliera, attraverso la digitalizzazione della documentazione che gira all’interno delle strutture sanitarie dell’azienda.
Il premio di FORUM PA ha valutato ben 235 tra vprogetti ed esperienze varie. Fra questi, appunto, l’iPac dell’Azienda ospedaliera di Lecco che ha meritato il riconoscimento , ritirato a Roma, alla presenza del ministro Brunetta, dal direttore amministrativo dell’azienda Roberto Pinardi, accompagnato , per l’occasione, da Alberto Bacchi, direttore dei Sistemi informativi aziendali.
Ma cos’è iPac ? Sostanzialmente un deposito informatico, sviluppato dai Sistemi informativi aziendali, in cui sono raccolte tutte le notizie cliniche dei pazienti. Il sistema consente la gestione completa del processo di cura , dalla visita ambulatoriale al ricovero e agli esami strumentali, per cui è possibile avere in tempo reale, in qualsiasi luogo clinico dell’azienda tutte le informazioni necessarie sul malato.
La piattaforma è completamente integrata con il progetto di Regione Lombardia CRS-SISS e permette la condivisione delle informazioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta.
“Oggi – ricorda Mauro Lovisari – ogni richiesta di esame e refertazione di laboratorio, di diagnostica radiologica, di consulenza clinica , di esame ecg è gestita dagli operatori sanitari dell’ospedale Manzoni di Lecco, del Mandic di Merate e dell’Umberto I di Bellano , nonché delle strutture sul territorio, in formato elettronico. I risparmi e la riduzione di supporti cartacei (e quindi di emissione di CO2) sono notevoli; altrettanto rilevanti – aggiunge il Direttore Generale- i benefici nella gestione (più corretta ed efficace)delle informazioni cliniche”.
Qualche numero. Nel 2010, con iPac sono stati abilitati 950 operatori ospedalieri e poliambulatoriali e gestiti elettronicamente 42.000 ricoveri, 54.000 accessi al pronto soccorso e 26.500 accessi ambulatoriali; 450.000 esami di laboratorio, 94.000 esami radiologici, 14.500 richieste di consulenze sanitarie intraospedaliere.