Riconfermata anche tutta la squadra
“Le malattie genetiche non si sono fermate davanti al Covid. Perché dovremmo fermarci noi?”
LECCO – Si sono tenute ieri sera, sabato, le elezioni del direttivo della sezione lecchese “Daniele Genazzini” dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (Uildm). Riconfermato alla presidenza Gerolamo Fontana e la squadra che ha scritto negli ultimi anni i grandi successi in termini di assistenza, raccolta fondi, progetti per il recupero e il sostegno dei ragazzi affetti da malattie genetiche rare.
L’impegno del gruppo ha brillantemente dato i visibili risultati che il territorio lecchese ha avuto più volte modo di constatare e ha dato il via a strategie innovative per dare sempre più speranze concrete al mondo della disabilità. Con Fontana rinnovano per il prossimo triennio il loro mandato anche altri importanti autori di questi successi, che si distinguono ogni giorno nel sociale: Angelo Fontana (responsabile area sociale Polisportiva Montemarenzo), Renato Milani (coordinatore provinciale di Lecco di Fondazione Telethon), Rocco Briganti, Michele Casadio (presidente della Consulta Musicale di Lecco), Elena Clamer, Enrico Rigoni, Matteo Denti, Romana Barozzi, Giuseppe Leone. Anima indiscussa del gruppo e motivatore per eccellenza Fabrizio Fontana.
La Uildm Lecco, con sede a Calolziocorte nel parco di Villa de Ponti (via Galli), ha uno sportello dedicato alla consulenza e alla condivisione di problematiche relative i servizi sanitari e di assistenza, dove si possono incontrare su appuntamento i referenti di sezione per chiedere qualsiasi tipo di informazione.
“Prima di tutto punteremo l’attenzione sul sostegno alle famiglie in difficoltà che vivono a stretto contatto con ragazzi distrofici o con diagnosi di malattia genetica rara – conferma Fontana – poi dovremo riprogrammare le nostre campagne di raccolta fondi sulla base di nuove idee per arrivare comunque a buoni risultati anche in un anno davvero difficile. Confidiamo nell’aiuto di tutti perché abbiamo nuovi prodotti che la sede nazionale vuole promuovere, e ancora molti golosi biscotti da vendere a chi volesse aiutarci. Non perderemo la grinta che ci ha sempre contraddistinto, perché il nostro impegno nel sociale ci ha sempre insegnato che non ci si ferma davanti a niente. In modo particolare porteremo avanti il progetto speciale del ‘braccio bionico’ con tutte le nostre forze e pianificheremo assieme al coordinamento provinciale di Telethon un programma condiviso di attività di raccolta fondi sul territorio”.