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LECCO – Mugugni, brontolii, qualche incazzatura e la stoccata finale del consigliere regionale del Pd Carlo Spreafico giunta ieri, attraverso una lettara, nella quale dichiarava: “Non tiriamo in ballo problemi di sicurezza e traffico, perché altrimenti ci copriremmo di ridicolo agli occhi di tutto il mondo che segue il Giro, visto che tutte le salite della corsa rosa, anche ben più complesse dei Resinelli, sono percorribili in bici sino all’arrivo della carovana che precede la corsa” hanno portato a una modifica dell’ordinanza generale diramata dalla Prefettura.
E infatti oggi, ecco le buone nuove giungere dallo stesso Sprefico che fa sapere: ““Ho appreso con piacere che Pian dei Resinelli domenica sarà raggiungibile anche in bicicletta. Questo conferma lo spirito di grande collaborazione tra il mondo del ciclismo e le forze dell’ordine, rappresentate in primis dal Prefetto e dal Questore, che ringrazio per la comprensione, apprezzata dagli organizzatori, che sarà premiata dal bellissimo spettacolo della gara e degli appassionati”.
E infatti dalla Prefettura il Capo di Gabinetto pur sottolineando il fatto che l’ordinanza generale con la piccola variante non è stata ancora redatta, conferma: “Resta valida la chiusura al transito veicolare dei caravan nel tratto che da Ballabio porta ai Piani Resinelli, dalle ore 19 di venerdì 18 maggio fino alle ore 24 di domenica 20 maggio; la chiusura, della medesima strada, da sabato 19, alle ore 19, a tutti i veicoli, escluse le biciclette e i mezzi autorizzati; mentre domenica 20, la chiusura della strada anche per le biciclette avverrà a partire dalle ore 10, mentre resterà aperta per il transito degli accreditati e degli organizzatori”.
