Lecco. Il punto del sindaco Gattinoni dopo la prima settimana in zona gialla

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Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni
Il sindaco Mauro Gattinoni

“Guardare con fiducia al futuro, fermarsi in ascolto a riflettere”

Una settimana di riavvio in chiave economica, sociale e ambientale

“Cari lecchesi, guardare con fiducia al futuro, fermarsi in ascolto a riflettere. Potrebbe riassumersi cosรฌ questa prima settimana in ‘zona gialla’, fatta di momenti in cui riprendere la corsa verso le sfide del futuro guardando con coraggio i prossimi mesi e altri nei quali sospendere il tempo per fare memoria e ricordare”.

Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni ha tirato le somme al termine di questa prima settimana in zona gialla.

Ripartire

“E’ stata una settimana di riavvio delle attivitร  commerciali e anche dello sport, non solo con la nota apertura della pista di atletica del Bione, dove si allenano da lunedรฌ scorso gli atleti dellโ€™Atletica Lecco, ma anche con la prima partita in casa della Picco Lecco: alle atlete e ai loro dirigenti ho portato il mio grazie per questo segnale di ripartenza, oltre ai complimenti per la vittoria!

Ripartenza anche in chiave economica, sociale e ambientale: questi tre fattori hanno segnato, infatti, la qualitร  dei 7 progetti che operatori economici hanno presentato al Comune sulla rigenerazione delle aree urbane cittadine, partecipando al primo bando. Si tratta di vere ‘scintille’ per il riavvio di zone della cittร  spente, abbandonate o degradate da troppo tempo; a queste si aggiungeranno, entro due settimane, i progetti che perverranno su specifici edifici cittadini. Si aprirร  puoi un vero dialogo tra Comune e operatori privati per mettere a punto i contenuti specifici e quindi presentare in Regione i progetti piรน qualificati.

E poi, finalmente, la cultura: i musei di Lecco hanno riaperto le loro porte al pubblico, nei limiti consentiti. รˆ unโ€™occasione da non perdere quella di attraversare un dialogo incrociato tra la ‘Madonna con Bambino’ di Lorenzo Lotto e il polittico di opere contemporanee di Giovanni Frangi, a Palazzo delle Paure: รจ stato bello lasciarci interrogare dalle domande di irrequietudine dellโ€™uomo di ieri e di oggi, ricercando quelle risposte di senso che possono condurci fuori dalla tempesta. Grazie alla collaborazione con la comunitร  pastorale ‘Madonna del Rosario’ per questo ‘Capolavoro per Lecco’, ora visibile a tutti.

Ricordare

Per andare avanti, perรฒ, รจ anche necessario fermarsi per avere ben chiara la meta e i motivi del viaggio. Lo abbiamo fatto in Sala Consigliare in occasione della consegna da parte del Prefetto di Lecco delle ‘Medaglie dโ€™Onore’ ai cittadini deportati e internati nei lager nazisti, ricordando con commozione insieme ai loro familiari le storie estreme e drammaticamente umane dei nostri 4 concittadini insigniti: Bixio Manzini, Franco Bonriposi, Giuseppe Corti e Natale Spada. Storie che meritano di essere tramandate tra le generazioni, coltivando quel fiore della memoria cosรฌ prezioso proprio perchรฉ cosรฌ delicato. Per questo la prossima settimana vivremo altri momenti importanti: il Giorno del Ricordo per i martiri delle Foibe e la posa a dimora di un ulivo a memoria di Giovanni Palatucci, Commissario di polizia della questura di Fiume, che operรฒ per mettere in salvo ebrei e perseguitati, e che per questo venne deportato nel campo di Dachau. Storie di un passato che brucia ancora, e che ci richiama alle ingiustizie dellโ€™oggi, alla rotta balcanica, e alla mobilitazione di solidarietร  per la liberazione di Patrick Zaki, studente arrestato in Egitto e ancora in carcere. Perchรฉ รจ nostro il dovere di non dimenticare, di esprimere la nostra vicinanza, di far sentire la nostra voce”.