Tari, in Consiglio Comunale si discute delle agevolazioni alle famiglie piรน numerose
Preoccupa la possibilitร per le aziende di scegliere operatori diversi dal Comune, rischio minor gettito
LECCO โ E’ arrivata lunedรฌ sera, in Consiglio Comunale, la discussione sulla manovra tariffaria Tari 2021: un piano da 7,8 milioni di euro, pari al costo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, che comprende 3,2 milioni di costi fissi e 4,8 milioni di costi variabili da ripartire sugli utenti. Le tariffe, resteranno invariate rispetto allo scorso anno.
Come anticipato nei giorni scorsi (vedi articolo precedente) una delle questioni inedite che dovrร essere affrontata quest’anno รจ la possibilitร per gli utenti non domestici, ovvero le attivitร economiche, di rivolgersi ad operatori diversi dal Comune per la raccolta rifiuti, di conseguenza non saranno tenuti al pagamento della parte variabile della tariffa. Questo potrebbe perรฒ comportare un minor gettito sulla tassa che dovrร essere inevitabilmente ripartita sulle altre attivitร .
Per ora sono solo cinque le realtร economiche (banche e supermercati) che hanno optato per questa scelta. Il Comune ha fissato al 1 aprile il termine per comunicare la scelta di un operatore della raccolta diverso dall’ente pubblico.
Nella serata di ieri รจ stata inoltre discussa la proposta di Giacomo Zamperini, consigliere di Fratelli d’Italia, che ha chiesto di applicare coefficienti minimi della tariffa per le famiglie con piรน di cinque componenti e sostenere economicamente le famiglie con piรน di sei componenti, applicando il massimo della tariffa per i nuclei di uno o due componenti.
โSono pochissime le famiglie numerose in cittร , aiutarle comporterebbe un esborso di cinque euro in piรน per gli altri nuclei ma per consisterebbe un risparmio notevole per i beneficiari, fino a 400 euro all’annoโ ha spiegato Zamperini.
Una richiesta che ha creato dibattito in aula: โE apprezzabile l’impegno ma il rischio รจ che le tariffe si alzino per gli altri, come per i pensionati che vivono soli – ha rimarcato Paola Tavola del PD โ piuttosto lavoriamo su agevolazioni che mantengano il sistema bilanciato, senza sfavorire nessunoโ.
โIl criterio per gli aiuti dovrebbe essere il reddito non il numero di componenti. Oggettivamente famiglie piรน numerose producono anche piรน rifiutiโ ha spiegato Alberto Anghieri di Con La Sinistra Cambia Lecco.
Parole riprese indirettamente anche dal sindaco Mauro Gattinoni: โSiamo favorevoli ad una discussione su questo punto. L’amministrazione comunale รจ attenta non solo alle famiglie numerose ma in primis alle famiglie piรน bisognose, al di la del numero dei familiari. E’ un tema che si presta a facile demagogia. L’amministrazione ha un atteggiamento lineare verso le famiglie piรน in difficoltร , indipendentemente dal numero dei loro componentiโ
La proposta รจ stata quindi bocciata in aula dalla maggioranza โma sono comunque soddisfatto โ ha detto Zamperini โ รจ stato aperto un confronto e spero che dalle parole che si sono spese si possa passare ai fattiโ.