LECCO – Hanno trovato vita facile i ladri che, in queste settimane, hanno preso d’assalto le baite in località Campo de Boi, una quarantina di abitazioni che fungono da residenza estiva di numerose famiglie lecchesi: il complesso è frequentato abitualmente nel weekend, e per arrivarci è necessario imboccare un sentiero percorribile solo a piedi, visto che l’unica strada sterrata è privata e bloccata da un cancello.
Otto villette erano già state visitate dai ladri nei giorni scorsi, e ieri i malviventi hanno cercato d’introdursi nella sagrestia della chiesetta della Rovinata, per poi colpire nuovamente una baita del Campo; entrambi i tentativi sono però falliti.
Ma il colpo grosso i ladri lo avevano già assestato due settimane prima, nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 giugno, penetrando in sette abitazioni e portandosi via un cospicuo bottino: per esteso, 5 pannelli fotovoltaici, due motoseghe, tre televisori al plasma e alcuni carica batterie. La refurtiva è stata trasportata via a piedi dai malviventi, visto che il cancello che blocca l’unica strada carrozzabile non è stato violato.
Non contenti, i malviventi hanno risalto le montagne lecchesi nella notte dello scorso lunedì, 9 luglio, “visitando” nuovamente due delle baite già depredate, ed una invece ancora non colpita. Tale accanimento da parte dei malviventi ha smosso l’operato delle forze dell’ordine, che nel pomeriggio di ieri hanno controllato le abitazioni in questione, con l’ausilio di una squadra della polizia scientifica.
Nella notte, come anticipato, l’ultimo episodio criminoso sul quale gli inquirenti stanno cercando di fare luce, e sembrano in arrivo importanti sviluppi nelle indagini.
Nel frattempo non nascondono la propria esasperazione i proprietari delle villette, che chiedono l’apertura al pubblico della stradina privata, in modo da agevolare gli spostamenti verso il residence e rendere il complesso abitativo più frequentato e meno isolato dal resto del territorio; tutto ciò, ci dicono, potrebbe servire come deterrente ai continui e recenti furti.