I Carabinieri stroncano sul nascere l’ennesima “spaccata”

    Tempo di lettura: 3 minuti

    SANTA MARIA HOE’ – Alle volte ritornano, ed è proprio il caso del 26enne Ndoj Ferdinand, cittadino albanese pregiudicato e senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine e precedentemente arrestato per furti di automobili e di slot-machine, il quale sembra non abbia perso “il vizio del gioco”: il giovane è stato infatti nuovamente beccato dai carabinieri martedì notte, mentre con un complice si aggirava con fare sospetto in quel di Santa Maria Hoé.

    Fin qui nulla di strano, se non fosse che nel bagagliaio dell’Audi sulla quale viaggiavano (oltretutto risultata rubata due giorni prima a Sirtori) era stato allestito un piccolo ripostiglio per attrezzatura da scasso, tra cui una mazza di grosse dimensioni, un piccone e diversi altri arnesi.

    I Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco, che hanno effettuato l’arresto, ritengono che i due si stessero preparando ad eseguire un colpo ai danni di qualche esercizio commerciale, vista anche la presenza in zona di alcuni bar muniti delle macchinette video poker tanto desiderate dai malviventi, viste le rapine avvenute negli ultimi mesi.

    I dubbi dei militari sono spariti appena hanno tentato di fare altrettanto i fuorilegge, che alla vista della gazzella sono fuggiti con la loro potente autovettura. A nulla gli è valsa la fuga: i carabinieri sono infatti riusciti a bloccarli, non senza una violenta zuffa con il più turbolento dei due, il 33enne pregiudicato albanese Hoday Shkelquim, residente a Veduggio con Colzano (MB), che ha cercato di sottrarsi alle manette.

    Al termine degli accertamenti il 26enne è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per ricettazione dell’autovettura Audi, mentre il secondo, oltre a rispondere in concorso di tale accusa, è stato dichiarato in stato di arresto anche per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Il giudice ha deciso per la misura cautelare in carcere nei confronti del primo, rinchiuso in una cella a Pescarenico, e per l’obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti del 33enne.

    Da sottolineare come nel paese di Sirtori, luogo dove è stato compiuto furto della vettura, sia avvenuta una “spaccata” ai danni di una gelateria, a seguito della quale erano stati rubati i soldi contenuti all’interno delle slot machine.

    Inoltre, come già anticipato, Ndoj Ferdinand si era già reso famoso nel corso della notte del 19 maggio scorso, quando fu arrestato per diversi furti di autovetture nel Comune di Casargo (LC), e successivamente del furto ai danni del “bar della Funivia” del Comune di Margno (LC), dove erano state asportate le macchinette video poker contenenti alcune migliaia di euro. Anche in quel caso erano intervenuti i carabinieri del Comando Provinciale.