Giulio non si trova, le ricerche vengono sospese

    Tempo di lettura: 2 minuti

    LECCO – Dopo l’ennesima giornata di vane ricognizioni, ieri sera la decisione in Prefettura: le ricerche di Giulio Ghislanzoni “riprenderanno qualora emergessero nuovi elementi oggettivi o segnalazioni precise utili per ritrovare il disperso”.

    Una scelta giunta al termine di un venerdì che ha visto impegnati nelle perlustrazioni ben trenta tecnici della XIX Delegazione Lariana, con tre Unità cinofile del Cnsas e dell’A.N.C. (Associazione nazionale Carabinieri), insieme a due tecnici del Nucleo Speleo alpino fluviale dei Vigili del fuoco di Lecco.

    In mattinata, grazie all’ausilio dell‘elicottero Agusta 412 della Guardia di Finanza, tre squadre sono giunte in alta quota con il compito di effettuare calate tecniche nei canali che dalla cima del Pizzo Tre Signori portano a valle. Il mezzo ha anche compiuto un sorvolo completo a 360° della parte alta della montagna, le unità cinofile hanno invece operato nella parte più bassa.

    Nel pomeriggio è arrivato un elicottero dei Vigili del fuoco utilizzato per un’altra ricognizione aerea, mentre le squadre a terra si sono concentrate nella zona tra Biandino e Introbio. Nessuna traccia 32enne lecchese, la cui scomparsa resta tuttora un mistero.