“L’Europa è lo spazio democratico più alto che abbiamo”
L’appello soprattutto ai più giovani: “Andate a votare”
LECCO – “Sabato 8 e domenica 9 giugno si voterà per le elezioni europee. Si tratta, a mio avviso, di un momento importantissimo, un vero appuntamento con la storia, perché tanti saranno i temi che l’Europa dovrà gestire nell’imminente futuro: dalla garanzia della Pace nel nostro continente, alla lotta al cambiamento climatico, dalla crisi demografica alla gestione delle immigrazioni, dalle regole per l’industria e la finanza a quelle per il comparto digitale”.
Alla vigilia del weekend elettorale il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni lancia ancora una volta un appello al voto a tutti i cittadini lecchesi.
“Nel mio discorso ai neo-diciottenni della nostra città, durante la cerimonia di consegna della Costituzione italiana alla vigilia della Festa della Repubblica, ho sottolineato che il voto non è solo un diritto ma, come recita l’articolo 48 della Carta costituzionale, è un dovere civico: un dovere degli uni verso gli altri, un dovere di dire la propria nel modo giusto, nel momento giusto, nelle forme giuste, il dovere di prendersi quel pezzo di responsabilità di orientare, attraverso la politica, uno scenario di futuro possibile”.
“Ho ricordato anche come la democrazia non possa mai essere data per scontata: può venire erosa, deteriorata, proprio quando non viene esercitata. Invito tutti a spendere 4 minuti per guardare questo video realizzato dal Parlamento Europeo che ritrae protagonisti dei nonni d’Europa, le loro storie di chi è cresciuto in dittatura, in assenza di libertà, in contesti di guerra. Qui trovate l’essenza dell’importanza del voto, perché votare vuol dire far vivere la democrazia”.
“Con tutti i suoi difetti, certamente da correggere, l’Europa è lo spazio democratico più alto che abbiamo, l’ambito in cui uguaglianza, solidarietà, libertà, tutela e promozione dei diritti umani raggiungono il massimo livello di dignità. Per questo il mio è un appello a tutti voi, in particolare ai più giovani: andiamo a votare!” ha concluso Gattinoni.