Scritte contro la Fiocchi, la pulizia dei muri ‘rinviata’ dopo l’estate

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La consigliera Cesana ha chiesto lumi in Aula: “Sono passate nove settimane dal corteo e le scritte sono ancora lì”

L’assessore Sacchi: “Abbiamo dato priorità agli interventi su parchi e scuole”

LECCO – E’ programmato in autunno l’intervento di pulizia dei muri di proprietà pubblica deturpati lo scorso maggio durante il corteo contro la Fiocchi con scritte e disegni.

A riportare il tema in aula chiedendo lumi la consigliera Lorella Cesana (Lecco Merita di +, Lecco Ideale): “Sono passate nove settimane complete dalla manifestazione e le scritte sono ancora ben visibili, soprattutto sul muro della Piccola e in via Digione. Qualche privato si è già mosso, rimuovendole, ma sui muri di proprietà pubblica sono rimaste e ben visibili: non un bello spettacolo, anche per il tono di certi messaggi. Chiedo quindi quando verranno ripulite”.

A rispondere l’assessore Maria Sacchi (Lavori Pubblici, Decoro): “Abbiamo già stilato la lista degli interventi da eseguire con le imprese con cui il comune ha l’accordo quadro per le manutenzioni, al momento abbiamo ritenuto prioritario terminare i lavori in corso ai parchi e alle scuole per fare sì che siano pronti per la ripresa dell’anno scolastico. Non appena questi interventi saranno finiti provvederemo a rimuovere le scritte”.

Insoddisfatta la consigliera Cesana: “Come ha detto lei, si tratta di priorità. Resta il fatto che l’indomani del corteo la vicesindaco Piazza aveva rassicurato che gli interventi di pulizia sarebbero stati immediati, dopo due mesi invece le scritte campeggiano ancora sui muri”  ha concluso.