Quali e quanti sono i Torrioni e le Guglie della Grignetta? Scopriamolo!

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grignetta scalata

Un viaggio tra le rocce leggendarie della Grigna Meridionale

In questi luoghi si sono scritte pagine di storia dell’alpinismo e tra gli autori ci sono mostri sacri come Riccardo Cassin e Walter Bonatti

LECCO – La Grigna Meridionale, nota affettuosamente come Grignetta, è molto più di una montagna. Con i suoi 2184 metri di altezza, situata ai Piani Resinelli nelle Prealpi Lombarde, in provincia di Lecco, rappresenta un vero e proprio mito per gli appassionati di alpinismo e arrampicata.

Questo massiccio montuoso, famoso per le sue guglie rocciose e i suoi torrioni, è un paradiso per gli scalatori di ogni livello. Le sue pareti hanno visto le imprese di leggendari alpinisti come Riccardo Cassin e Walter Bonatti, solo per citare alcuni dei nomi che hanno scritto la storia di questo luogo straordinario (e non solo).

Grignetta cinquantenario

Ma quanti sono i torrioni e le guglie conosciuti e riconosciuti che presentano vie di arrampicata? Abbiamo cercato di stilare un elenco che comprende sia le formazioni più celebri come i Magnaghi, sia torri e guglie meno note ma altrettanto affascinanti. La Grignetta è un vero e proprio universo dell’arrampicata o, per usare le parole del compianto Marco “Butch” Anghileri, un “parco giochi” per tutti gli amanti del mondo verticale.

Ogni guglia e ogni torrione offre una varietà di vie con diversi gradi di difficoltà, rendendo la Grignetta una meta ideale sia per gli alpinisti principianti che per gli scalatori esperti.

Ecco quindi l’elenco delle guglie, dei torrioni e dei “sassi” che rendono la Grignetta un luogo magico:

    1. Torrione Magnaghi Centrale
    2. Torrione Magnaghi Settentrionale
    3. Torrione Magnaghi Meridionale
    4. Il Campaniletto
    5. Campaniletto del Rifugio
    6. Torre Costanza
    7. Torre Cecilia
    8. Torre Rosalba
    9. Torrione Fiorelli
    10. Torrione Palma
    11. Torrione del Cinquantenario
    12. Torrione del Pertusio
    13. Guglia Angelina
    14. Punta Giulia
    15. Sigaro Dones
    16. Civetta
    17. Pilone Centrale della Segantini
    18. Torrione dei Piccioni
    19. Torrione della grotta
    20. La Torre
    21. Il Fungo
    22. La Lancia
    23. La Pala
    24. La Fiamma
    25. Mongolfiera
    26. Ago Teresita
    27. Torrione Paolo Armando – Andrea Cenerini
    28. La Portineria
    29. Torrione Vitali
    30. Torrione Vittorio Ratti
    31. Torre Gino
    32. Torrione Statuto
    33. Torre o Torrione Gandini
    34. Torrione Clerici
    35. Torre Maria
    36. Torrione Vaghi
    37. Torrione del Pertusio
    38. Torrione Mandello
    39. Piramide Stanley Kubrick
    40. Guglia Legnano
    41. Torrione Lammer
    42. Torrione della scoperta
    43. Colonna di Pescee Orientale
    44. Colonna di Pescee Occidentale
    45. Torri Moraschini Orientale
    46. Torri Moraschini Occidentale
    47. Piramide Casati
    48. Picco della Mirandola
    49. Torrione Prochownick
    50. Bastionata della Segatini
    51. Pilastro Mary Varale della Segantini
    52. Pilastro Arturo Andreoletti della Segantini
    53. Torre Zero
    54. Torre senza nome
    55. Guglia Nerviano
    56. Strutture del Canalino dei Galli
    57. Colonnetta
    58. Guglie del Gerone
    59. Guglie di Valsassina
    60. Torrione Tre Sassi
    61. Torri della cresta del Giardino
    62. Guglie di Valsassina
    63. Torre Enrica – Torrioncino Francesco – Torre Andreina
    64. Punta Lilliana
    65. Punta Ginetta
    66. Gendarmi del Canalone Porta
      (Orientale – Centrale – Occidentale o Punta Sant’Angelo)
    67. Spuntoni di Val Tesa
      (Il Terramatta, Torre Icaro, Primo – Secondo – Terzo – Quarto – Quinto Spuntone)

Questo elenco include anche torri e guglie che, pur essendo oggi meno frequentate, hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia dell’alpinismo dei primi anni del ‘900. La Grignetta, con le sue innumerevoli sfide e bellezze naturali, continua a essere una meta per gli appassionati di montagna di tutto il mondo.

La Grignetta non è solo una montagna, ma un luogo dove la natura e la passione umana si incontrano, dando vita a storie straordinarie di coraggio, tenacia e amore per l’avventura. Ogni scalatore che si avventura su queste guglie e torrioni non solo segue le orme dei giganti, ma contribuisce anche a una tradizione ricca e affascinante che rende la Grigna Meridionale una meta imperdibile per chiunque ami l’alpinismo.


Ringraziamo Pietro Corti, scalatore e appassionato della storia delle Grigne, per la consulenza